Terni, violentò 19enne: condannato a sei anni

I fatti nel 2010 in un’abitazione di Papigno. La giovane, disperata, riuscì a tornare a casa al mattino, dopo una notte allucinante

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Sequestrata e violentata per ore all’interno di un appartamento di Papigno. Vittima, una ternana che all’epoca dei fatti – era il febbraio del 2010 – aveva appena 19 anni. Per questa pesante vicenda, martedì il tribunale di Terni in composizione collegiale ha condannato un 38enne rumeno a sei anni di reclusione per i reati di violenza sessuale e sequestro di persona. Assolto l’altro imputato, 33enne anche lui originario della Romania, ex fidanzato della giovane.

L’indagine Ad indagare sull’accaduto erano stati i carabinieri di Terni a seguito della denuncia sporta dalla giovane che, una volta tornata a casa in lacrime e disperata, il mattino seguente la terribile notte, era stata accompagnata dalla madre in caserma e poi visitata dai sanitari del ‘Santa Maria’.

I fatti Tutto era partito da una cena che si sarebbe dovuta tenere a casa del 38enne, a Papigno, dove la ragazza era giunta insieme al suo fidanzato e a cui avrebbe dovuto partecipare un’altra coppia di amici. Di quest’ultimi neanche l’ombra e anche il fidanzato, a un certo punto, si era allontanato senza più tornare – nel frettempo (sic) era stato fermato dai carabinieri che lo avevano trovato in possesso di droga -, così l’amico si era fatto avanti verso la 19enne, in maniera via via sempre più esplicita e violenta. Fino ad abusare a più riprese di lei anche dietro la minaccia di un coltello.

Provvisionale Martedì il tribunale, oltre alla condanna ed all’assoluzione – nei termini chiesti dal pm Raffaele Iannella – ha disposto una provvisionale di 20 mila euro nei confronti della giovane, parte civile attraverso l’avvocato Stefania Capponi.

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