Terremoto, no tasse sulle donazioni

Istituti di credito sospendono le commissioni bancarie per la raccolta fondi della Regione Umbria. Niente tasse fino al 20 dicembre per gli abitanti dei comuni colpiti dal sisma

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Prosegue la raccolta fondi online della Regione Umbria per il terremoto del 24 agosto. I fondi verranno utilizzati dal Servizio regionale di Protezione Civile dell’Umbria per le iniziative sui territori colpiti dal sisma a supporto della ricostruzione e del lavoro dei volontari che sono operativi nelle zone devastate dal terremoto.

Istituti di credito Grazie alla collaborazione tra AgID e Regione Umbria, gli Istituti di credito aderenti al Nodo nazionale dei pagamenti sono stati sollecitati a sospendere le commissioni bancarie per pagamenti relativi a donazioni a favore delle iniziative per il terremoto. Due, al momento, gli istituti che hanno aderito e che non applicheranno più le commissioni sui pagamenti online eseguiti tramite il sistema di pagamento PagoUmbria che la Regione Umbria ha messo a disposizione anche di tutti i Comuni dell’Umbria.

Pagamenti online «Avremmo voluto promuovere i pagamenti online per servizi più tradizionali – afferma l’assessore regionale all’Agenda digitale, Antonio Bartolini -, purtroppo ci siamo trovati di fronte a questo grave evento ed abbiamo deciso di attivare tutti i canali possibili per alimentare e rendere semplice e sicura la catena di solidarietà che, grazie a tutti, sta funzionando». Si può donare online tramite il link sulla home page della Regione Umbria o con bonifico tradizionale sul seguente conto corrente dedicato: Regione Umbria – Sisma 2016 IBAN:IT32R0200803033000104429137 causale: donazione a favore degli interventi Umbria per il terremoto 2016.

Le tasse Niente tasse fino al prossimo 20 dicembre per gli abitanti dei diciassette comuni colpiti dal terremoto che ha devastato un’ampia zona fra Umbria, Lazio e Marche. Il decreto – spiegano dal ministero dell’economia e delle finanze – è in corso di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale e, come prassi, prevede il termine del 20 dicembre per la ripresa dei versamenti. Questo l’elenco dei comuni ‘esentati’: Acquasanta Terme (AP), Arquata del Tronto (AP), Montefortino (FM), Montegallo (AP), Montemonaco (AP), Montereale (AQ), Capitignano (AQ), Campotosto (AQ), Valle Castellana (TE), Rocca Santa Maria (TE), Accumoli (RI), Amatrice (RI), Cittareale (RI), Cascia (PG), Monteleone di Spoleto (PG), Norcia (PG) e Preci (PG). «Con un successivo decreto del ministro dell’economia e delle finanze – spiega la nota – possono essere individuati, sulla base delle comunicazioni della Protezione Civile, altri comuni colpiti dagli eventi sismici del 24 agosto 2016 ai quali si applica la sospensione».

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