Tormenta l’ex moglie: braccialetto elettronico

Città di Castello, l’uomo – che dall’inizio del 2018 perseguita la donna – è stato nuovamente arrestato e ora i suoi movimenti verranno ‘monitorati’

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Dall’inizio del 2018 si è reso responsabile di una serie di condotte violente e minacciose verso la moglie – da cui si è poi separato – ed i familiari di quest’ultima, con tanto di denunce al commissariato di Città di Castello. Alla fine l’uomo – un tifernate di 44 anni – è stato arrestato per maltrattamenti e atti persecutori su ordine del gip di Perugia.

Vicenda dolorosa

Lo scorso febbraio l’uomo era stato colpito dal divieto di avvicinamento alla vittima e, a marzo, era finito agli arresti domiciliari. Una misura inasprita a giugno con l’applicazione del carcere da cui è uscito a luglio, con obbligo di dimora e nuovo divieto di avvicinamento alla ex moglie.

Il braccialetto

Una misura, quest’ultima, violata più volte con tanto di pedinamenti nei confronti della donna e anche danni alla sua auto. Altre denunce, in un clima di crescente terrore, ed alla fine sono scattati di nuovo i ‘domiciliari’ ma con applicazione del braccialetto elettronico per monitorare i suoi spostamenti.

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