Trapani-Perugia, Bisoli: «Oltre l’emergenza»

Lunedì sera il posticipo della sesta giornata di campionato di Serie B

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di Michele Lilla

Lunga trasferta per il Perugia che lunedì 5 nel posticipo serale sfida il Trapani dell’ex Serse Cosmi, i grifoni partiranno nel dopo pranzo con un volo da Roma nella città siciliana.

Emergenza infermeria Tanti gli infortuni in casa umbra «Siamo in un momento di emergenza e dobbiamo cercare di superare il momento – sottolinea mister Bisoli nella conferenza stampa prepartita – Non possiamo deprimerci e guardare avanti continuando a lavorare». Parigini è in nazionale, Fabinho è fuori e Mancini non parte, mentre Spinazola è affaticato e si spera vada in panchina. Per Rossi l’infortunio sembra meno grave e andrà va in panchina. Bisoli poi ha convocato il giovane Pettinelli per avere un cambio in più dato che Comotto è uscito zoppicando dall’ultimo allenamento, domani mattina si saprà di più.

Lavoro e calma Per il mister è una questione di sfortuna. «La classifica non la guardo, almeno fino a dicembre. Le grandi non scappano, il campionato è lungo, difficile e compatto. Il lavoro alla lunga pagherà». Il lavoro è il mantra di Bisoli che lo ripete fino allo sfinimento: «Non nego che ci sia tensione e paura di non vincere, ma la tensione c’è perché tutte le prole che vengono scritte i calciatori le recepiscono, loro devono stare tranquilli quello che stiamo facendo pagherà. È chiaro che per la società e l’ambiente c’è bisogno di continuità».

Largo ai giovani Se la difesa è il punto fermo resta il dubbio legato ad un attacco che ancora non da certezze. Spazio a Drole con Lanzafame e Ardemagni. Di Carmine, invece, dovrebbe essere il primo cambio: «Siamo la migliore difesa del campionato – sottolinea Bisoli – ci mancano un paio di gol, rimaniamo tranquilli e i risultati arriveranno. Ci piacerebbe che ci sia un po’ di fortuna in più, ci mancano almeno quattro punti».

Trequarti Trapani Il Trapani dell’ex Cosmi, invece, è in buona salute e cerca la giusta continuità proprio con il Perugia: «Giocheranno con un trequartista che a volte diventa doppio. Dobbiamo stare attenti a non farci prendere alle spalle dai centrocampisti, se giochiamo come contro il Cesena possiamo portare a casa il risultato e fare anche un buon balzo in classifica. Se abbiamo cinque punti qualcosa non ci è stato favorevole, la fortuna bisogna cercarla con il lavoro. Non ci meritiamo questa classifica».

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