La sua morte ha lasciato nello sconforto la famiglia, i colleghi e gli amici. Una tragedia che si aggiunge ad un’altra tragedia quella di Alessandro Fraschetti, volontario dei Vigili del Fuoco, stroncato la scorsa settimana da un attacco cardiaco: oltre alla moglie e a una figlia piccola, lascia una bimba di 17 mesi che ha bisogno di cure e assistenza. Per questo è partita una mobilitazione fra i colleghi, con una raccolta fondi condotta attraverso l’associazione Gianluca Pennetti Pennella.
SULLA PAGINA FACEBOOK DELL’ASSOCIAZIONE DETTAGLI E INFO PER DONARE – LINK
Alessandro Fraschetti in divisa
Il sogno di Alessandro Dedicata a un vigile del fuoco morto in servizio nel ’92, l’associazione si occupa di realizzare azioni di aiuto per il personale operativo in difficoltà anche attraverso raccolte di denaro da destinare alle famiglie. Alessandro non era organico al comando di Perugia, ma era comunque uno di loro. Tecnicamente definito un ‘discontinuo’, lavorava a chiamata, in caso di necessità, ma aveva tutte le competenze utili a fare questo tipo di lavoro, che era un po’ il suo sogno, tanto da aver partecipato al recente concorso bandito dal corpo. Da un anno e mezzo però aveva lasciato tutto per dedicarsi alla seconda figlia, nata con una grave patologia e bisognosa di continue cure 24 ore su 24. Alessandro si era dedicato a lei anima e corpo, nonostante la precarietà del lavoro, che rendeva tutto più complicato.
Il dramma nel dramma «La prematura morte di Alessandro è stato un evento che ha colpito profondamente tutto il personale – racconta Sonia Marini, presidente dell’associazione, nel suo appello – parliamo di un giovane uomo che aveva ancora una vita da vivere con una giovane moglie e soprattutto con due piccole figlie». Molto conosciuto anche a Perugia, tifosissimo del Grifo, Alessandro è stato salutato dello speaker del Curi prima dell’ultima partita casalinga contro il Palermo.
Come donare «La nostra associazione, insieme ai dirigenti dei Vigili del Fuoco dell’Umbria e dell’associazione dei pensionati, si adopererà per mettere in atto quanto più possibile azioni di sostegno e aiuto nei confronti di questa famiglia, coinvolgendo anche gli enti locali – assicura la presidente – ma in attesa che vengano intraprese tali azioni, apriamo una raccolta fondi a favore della famiglia Fraschetti che verrà divulgata anche a tutti i comandi d’Italia». Per aiutare la famiglia di Alessandro occorre inviare un contributo all’associazione (coordinate e modalità vengono spiegate nel dettaglio sul sito e sulla pagina Facebook). Poi, in base all’entità della somma raccolta ed in base ai fondi precedentemente accantonati, l’associazione stabilirà di stanziare un contributo mensile da elargire a favore della famiglia di Alessandro.
