Tornano le ‘spaccate’ – che sembravano dimenticate, dopo l’impennata dell’estate scorsa – nel centro di Perugia. Lunedì sera, in corso Vannucci, ad andare in frantumi è stata la vetrina di un negozio di gastronomia che sta proprio davanti alla sede della giunta regionale.
Mani vuote I ladri – è la terza volta dall’inizio del 2016 che il negozio viene preso di mira – sono rimasti però delusi: la fatica fatta per rompere il vetro non ha reso praticamente nulla e loro se ne sono dovuti andare a mani vuote. Resta l’inquietudine per la possibile ricomparsa di un fenomeno che sembrava in calo: i carabinieri, comunque, stanno indagando.
Tre in una settimana Una delle commesse del negozio ha raccontato a umbriaOn che «la prima irruzione è avvenuta la notte tra il 4 e il 5 gennaio, i ladri sono entrati forzando la finestra e hanno portato via circa 200 euro di fondo cassa. Non contenti sono tornati la notte del 6 gennaio, portando via solo 100 euro. A quel punto il proprietario ha deciso di mettere dei lucchetti alla vetrina e per questo motivo, la sera dell’11 gennaio poco dopo le 21, hanno deciso di sfondare il doppio vetro senza però riuscire a entrare».
Niente telecamere Il particolare che più salta all’occhio è la vicinanza del negozio con palazzo Cesaroni, solo che non ci sono sistemi di sorveglianza che riprendano quel pezzo di corso Vannucci. Cosa molto strana per una città piena di telecamere, dove la giunta comunale ha più volte espresso la necessità e il bisogno della videosorveglianza.