Vatileaks, Bassetti: «Corruzione tra noi»

Il cardinale arcivescovo di Perugia: «Tanto più il vescovo si conforma al Signore Gesù ‘buon pastore’, tanto più saprà guidare e custodire il suo gregge»

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«La corruzione è entrata, purtroppo, in parti della società civile e si è insinuata anche in alcune strutture della Chiesa. Noi siamo in comunione profonda con Papa Francesco, che regge la Chiesa con la forza di Dio e sostenuto, nella sua missione di successore di Pietro, dallo Spirito Santo». La presa di posizione del cardinale Gualtiero Bassetti, arcivescovo di Perugia, è netta.

L’omelia Durante l’omelia pronunciata in occasione della ricorrenza di sant’Ercolano, il cardinale Bassetti ha ricordato che lo spirito con cui si deve operare «dovrebbe soggiacere non solo a ogni forma di governo, ma anche semplicemente di prossimità: servire e curare (‘custodire’ come dice il Papa) le persone che il Signore ci affida. In questo senso si capisce perchédietro ogni categoria di ‘potere’, o meglio di ‘responsabilità’, per l’insegnamento
evangelico non può’ non esserci un atteggiamento di servizio e, se necessario, di immolazione. Questo, in particolare, è il compito del vescovo, che, in ogni tempo, è chiamato a farsi carico del popolo a lui affidato. Tanto più il vescovo si
conforma al Signore Gesù ‘buon pastore’, tanto più – ha concluso Bassetti – saprà guidare e custodire il suo gregge».

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