Umbria, 2 milioni per dissesti idrogeologici

La Regione ha deliberato interventi a Sant’Anatolia di Narco, Spoleto, Massa Martana e Gualdo Cattaneo

Condividi questo articolo su

Sant’Anatolia di Narco, Spoleto, Gualdo Cattaneo e Massa Martana. Sono i quattro comuni umbri coinvolti negli interventi su dissesti idrogeologici per quasi 2 milioni di euro: la cifra è stata resa disponibile dalla giunta regionale su proposta della presidente Catiuscia Marini.

Gli interventi ammontano complessivamente a un milione e 980 mila euro. Oltre la metà, un milione, riguarda la mitigazione del rischio idrogeologico della frana che ha interessato la strada provinciale 471 a Sant’Anatolia di Narco, quindi 200 mila a Spoleto per la riduzione del rischio crolli in località giro dei condotti, 700 mila a Gualdo Cattaneo per la mitigazione del rischio idrogeologico da frana e, infine, 80 mila a Massa Martana per la mitigazione del rischio idrogeologico della frana della Rupe.

Prevenzione e monitoraggio «In questo modo – il commento della Marini – oltre a completare e portare a termine quegli interventi, quali la riduzione del rischio idrogeologico da frana e della riduzione del rischio di crolli, sarà possibile anche fare attività di prevenzione attraverso la programmazione, il monitoraggio, la sicurezza e la progettazione».

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli