Città della Pieve, botte al Palio: una condanna

Nel 2010 una donna aveva tentato di sedare un parapiglia ma era stata colpita a sua volta. Due mesi di reclusione per l’aggressore

Condividi questo articolo su

Il fatto risale al 15 agosto del 2010 quando a Città della Pieve (Perugia) era in corso il ‘Palio dei Terzieri’. A seguito di una lite scoppiata fra due uomini di Terzieri ‘rivali’, una donna – 46enne del posto, agente della polizia di Stato – era intervenuta per riportare la calma ma era stata a sua volta colpita al torace da uno dei due, 48enne pievese.

Lesioni serie A seguito del colpo e della successiva caduta, la poveretta aveva ripotato lesioni serie, giudicate poi guaribili dai santari in 80 giorni. Per questa vicenda il 48enne è finiti a giudizio di fronte al tribunale di Terni che venerdì – giudice Massimo Zanetti – lo ha condannato a due mesi di reclusione per il reato di lesioni personali aggravate.

Sentenza L’uomo, per il quale il pm Adalberto Andreani ha chiesto una condanna ad un anno, era difeso dall’avvocato Marica Sacconi. La donna, a cui è stata riconosciuta una provvisionale di 10 mila euro, era assistita dall’avvocato Alessandro Zaottini.

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli