La Ternana ad Imola con un Altobelli in più

Il centrocampista torna tra i convocati: «Ha voglia e sta bene, intanto è riaggregato». De Canio avvisa sulla forza dell’avversario: «Loro gioco efficace, test più probante finora»

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Blitz positivo al ‘Galli’ e presentarsi così alle sfide di alta classifica – in rapida successione – contro Feralpisalò e Pordenone a ridosso del primo posto in classifica. La Ternana riprende ad Imola il percorso in campionato dopo una delle rare settimane piene di lavoro: Luigi De Canio punta al quarto successo esterno nel confronto con i rossoblù di Alessio Dionisi. Il trainer lucano mantiene alta la concentrazione e avvisa: «Si tratta del test più impegnativo dall’inizio del campionato». A proposito dei ‘ramarri’ dell’ex Attilio Tesser, c’è una novità: la Lega Pro ha ufficializzato la disputa della partita per lunedì 26 con diretta su RaiSport a partire dalle 20.45.

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La sorpresa, c’è Daniele Altobelli nel gruppo

Daniele Altobelli in gruppo sabato scorso

‘Sapore’ di campo per il centrocampista di proprietà Salernitana, assente – era fine settembre – dallo 0-0 di Pesaro e ora rientrato nel gruppo dei convocati. Una pedina di fondamentale importanza per lo scacchiere tattico rossoverde vista le buone tempistiche negli inserimenti senza palla e l’impatto fisico: «Il dottore – ha esordito in conferenza stampa De Canio – l’ha visitato e lui sta bene, ha voglia. Intanto lo riaggreghiamo e poi vediamo». Qualche guaio invece per Salzano: «Per lui problema tendineo più che muscolare, ci dà pensiero solo perché abbiamo tre partite ravvicinate». E poi c’è l’allenatore delle ‘Fere’, costretto ad un lento incedere a causa dell’infortunio al polpaccio patito in settimana: «Non – scherza prima di iniziare a parlare in conferenza – è la prima volta che mi capita, diciamo che stavo meglio in precedenza». Per quanto riguarda Vives e Rivas serviranno ancora – forse, mancano date certe – un paio di settimane. Passando alla formazione sarà ancora 4-3-1-2 con Marilungo e Nicastro in pole per comporre il tandem offensivo, mentre alle spalle il ballottaggio è tra Furlan e Frediani. Tra i 22 convocati c’è anche Karlo Butić, protagonista in settimana con l’under’ 20 Croazia – doppia presenza – nel confronto con i pari età della Bielorussia.

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L’elogio dell’avversario: «La miglior squadra da affrontare in questo inizio di campionato»

Alessio Dionisi (foto facebook Imolese Calcio 1919)

Tecnico giovane Dionisi, 38 anni, in grado di stupire con i rossoblù nei primi turni. De Canio ha visionato le gare dell’Imolese ed è sicuro della forza dell’avversario: «A loro piace giocare – i complimenti del trainer delle ‘Fere’ – in contropiede e lo fa molto bene in casa. Si difende con tanti uomini e in maniera organizzata, credo sia la squadra migliore finora che affrontiamo per ciò che ha dimostrato: buon impianto di gioco e fluidità di manovra notevole, inoltre hanno entusiasmo perché vengono da campionati minori. Probabilmente è sottovalutata perché Imola non ha mai avuto una storia calcistica importante, è ricordata più per i motori e altri aspetti. Invece credo che questa società abbia costruito una bella squadra con buoni valori tecnici e individualità interessanti. Il loro gioco è efficace. Non è tanto una sorpresa vedendoli giocare, è l’impegno più probante finora». Diretta testuale su umbriaOn dalle 14, al ‘Galli’ attesa un buon numero di tifosi – 560 ticket a disposizione – rossoverdi.

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Aumenta il livello

Pronto anche il secondo murales

Mai come ora servirà consistenza, continuità e attenzione. De Canio ha già dato prova di non sottovalutare nessuno e la stessa squadra, in alcuni match, ha capito che può andare in difficoltà anche al cospetto di avversari di caratura tecnica molto inferiore: il trittico Imolese-Feralpisalò-Pordenone dirà molto sul grado di maturità dei rossoverdi: «Si entra nel vivo -ha aggiunto – e quindi ci dà anche la possibilità di avere una valutazione più completa su quella che è la nostra condizione». Nel mirino un filotto – bottino pieno in tre gare esterne ufficiali di fila – che manca dal novembre 2011, quando la Ternana di Toscano trionfò a L’Aquila (coppa Italia), Monza e Reggio Emilia. Nei padroni di casa (4-3-1-2) mancherà una delle ‘stelle’, il trequartista Luca Belcastro, sostituito da Mosti. In attacco Dionisi potrebbe puntare sul fratello minore di Sebastiano Giovinco, Giuseppe, e non sul più noto Lanini. Intoccabile De Marchi. A dirigere l’incontro sarà Alessandro Meleleo di Casarano.

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