Più tackle che gioco. Nervosismo costante – secondo tempo con molti falli e ammonizioni – e brutta partita che, al ‘Liberati’, vede il Perugia trionfare sulla Ternana: il ‘Derby dell’Umbria’ Primavera si conclude per 3-1 a favore dei ragazzi di Luciano Mancini di fronte allo sguardo di Luigi De Canio. Bagarre totale al triplice fischio con esultanza provocatoria degli ospiti nei confronti dei tifosi di casa. Striscioni fuori e dentro il ‘Liberati’ in memoria di Renzo Tolomei.
Una fase di gioco
TIFO ROSSOVERDE IN LUTTO: MUORE RENZO TOLOMEI
Loffredo e Barbetta pericolosi Si battaglia per lo più a centrocampo e il forte vento non aiuta nessuno. Il primo squillo di un certo rilievo è del Perugia: Loffredo, in volée al centro dell’area dopo un buon assist dalla destra, spara sul fondo da ottima posizione. Tra i rossoverdi è invece Barbetta il più attivo e – siamo al 16′ – il numero 10 è pericoloso sugli sviluppi di un calcio d’angolo; in tutto ciò alle 15.24 il trainer lucano fa il suo ingresso nel box all’anello più alto dei distinti ‘A’.
Tensione nel finale
LA FOTOGALLERY DELL’INCONTRO: PASSANO I BIANCOROSSI I MANCINI
Tensione, gol Grifo Arbitraggio contestato – le urla dagli spalti non mancano, non proprio civili e da fair-play in linea di massima, da segnalare un possibile penalty non fischiato a favore delle ‘Fere’ – e al 41′, in una delle poche occasioni per il Perugia, l’undici di Mancini passa: filtrante in profondità e destro vincente di Barbarossa sull’uscita di Vitali (con tanto di esultanza a-là Bojinov di Orlandi).
Barbetta prova l’acrobazia
Pallonetto Bagnolo, Perugia raddoppia In avvio di secondo subito chance per De Paoli (bloccato in extremis da un tackle di un centrale biancorosso), quindi l’esecuzione in pallonetto di Bagnolo: il numero 11 si ritrova solo – errore di Mazzarani – davanti a Vitali e con un preciso ‘lob’ mette a segno lo 0-2. Momento di sofferenza rossoverde e il nervosismo sale: scattano i gialli a Pinsaglia e Bagnolo per due brutti falli.
Accorcia Sicari Reazione Ferette e il Perugia va in difficoltà. Al 58′ la combinazione tra Barbetta e Sicari è vincente: assist perfetto del 10 rossoverde e la punta di Mariani non sbaglia a porta sguarnita; la spinta dell’undici di Mariani si fa costante – intanto inizia a piovere a forte intensità – e su una battuta di un calcio d’angolo il duo De Paoli-Sicari vanno vicini nel deviare una sfera a pochi passi da Bocci.
Per l’occasione aperti i distinti A
Fase finale, Vitali in tilt. Bagarre I biancorossi sembrano più stanchi dei giocatori della Ternana e la pressione dei padroni di casa aumenta nonostante il tentativo dalla distanza di Settimi: al 70′ Bocci è superlativo nel deviare in corner un tiro di potenza del solito Sicari. Ad accendere la gara è in special modo Barbetta, spesso imprendibile per i difensori del Grifo. Poi a un quarto d’ora dal termine l’improvvisa realizzazione degli ospiti: tiro innocuo di Amadio dai venti metri, la palla non è controllata da Vitali – gli passa sotto il corpo – e finisce in rete. Poi entrate dure, l’arbitro che non prende provvedimenti e ancora nervi tesi. Eufemismo. Non accade più nulla, esulta il Grifo. Andando a replicare ai supporter rossoverdi sugli spalti – maglia mostrata e mani alle orecchie – del ‘Liberati’. Non un gran spettacolo, ecco.
Lo striscione per Renzo Tolomei
Tabellino
Ternana U.: Vitali, Tinti, Mazzarani (78′ Votino), Pinsaglia, Paglia, Jacob (46′ Di Renzo), Buono (c), Nesta (51′ Mennini) De Paoli, Barbetta, Sicari. A disposizione: Luciani, Amato, Trovato, Filipponi, Lelli, Mignone, Coia, Ortolani, Pernini. Allenatore: Ferruccio Mariani.
Perugia: Bocci, Patrignani (c), Santini, Achy, Ceccuzzi, Orlandi, Settimi (79′ Subbicini), Barbarossa (70′ Sbordone), Ranocchia, Loffredo, Bagnolo (61′ Amadio). A disposizione: De Maio, Anello, Stramaccioni, Pietrangeli. Allenatore: Luciano Mancini.
Arbitro: Cristian Cudini di Fermo (Barone di Roma1 ed Esalama di Ostia Lido)
Reti: 58′ Sicari (TU); 41′ Barbarossa, 50′ Bagnolo, 75′ Amadio (P)
Ammoniti: 35′ Jacob, 40′ Buono, 52′ Pinsaglia, 83′ Barbetta, 90+1′ Tinti (TU); 44′ Santini, 55′ Bagnolo, 84′ Amadio (P)
Spettatori: circa 300
