San Venanzo, invariate tasse e tariffe

Approvato il bilancio di previsione: unica eccezione la Tari. Marinelli: «Sta avvenendo in tutti i Comuni del nostro ambito territoriale». Investimenti pubblici da 400 mila euro

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Investimenti pubblici da 400 mila euro con tasse e tariffe invariate. Questi i punti di chiave a San Venanzo riguardante l’approvazione del bilancio di previsione: c’è stato il via libera con i voti della maggioranza (minoranza assente).

Contributi e investimenti Il Comune sottolinea che sono invariati i costi per il trasporto scolastico, la mensa, le lampade votive cimiteriali, l’Imu, la Tasi, l’addizionale Irpef e tutti gli altri tributi comunali minori. «Nel bilancio – le parole del sindaco Marsilio Marinelli – sono state individuate inoltre risorse per 160 mila euro destinate ad investimenti in opere pubbliche sul territorio comunale, così come già avvenuto negli ultimi tre anni». Previsto anche il cofinanziamento dell’intervento di riqualificazione e recupero dell’area dell’ex campo sportivo di San Venanzo che prevede un investimento complessivo di 214 mila euro. Confermati per il 2018 anche tutti i servizi erogati, nella stessa qualità e quantità rispetto agli anni precedenti, mentre per quanto riguarda la previsione della Tari (servizio raccolta rifiuti) l’aumento previsto, evidenzia il Comune, «è dovuto essenzialmente all’aumento dei costi del trasporto per il conferimento dei rifiuti in discariche fuori Regione».

La Tari «Su tali costi – specifica in merito l’amministrazione comunale – non possiamo fare altro che prenderne atto, cosa che sta avvenendo, infatti, in tutti i Comuni del nostro ambito territoriale Auri – Ambito 2 del perugino. Si fa comunque presente che nonostante l’aumento previsto, la Tari a San Venanzo per il 2018 risulta essere ancora più bassa, in qualche caso anche di molto, rispetto a quella in vigore nel 2017 in molti comuni limitrofi».

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