Un buon Gubbio torna alla vittoria. La formazione di Dino Pagliari espugna il ‘Bonolis’ di Teramo in rimonta: Kalombo (preso di mira dagli avversari al termine del match, bagarre in campo) e Marchi rispondono all’iniziale vantaggio di Foggia, consentendo agli umbri di salire a quota 14 in graduatoria. Prossimo match casalingo, arriva la Fermana.
Gubbio di rimonta Gli abruzzesi sfiorano il vantaggio in apertura con Bacio Terracino, fermato dalla traversa sul servizio di Varas. Il gol per i ragazzi di Asta arriva poco dopo la mezz’ora grazie a un penalty trasformato da Foggia, quindi ecco la reazione improvvisa dei rossoblù: tra il 41′ e il 44′ gli umbri ribaltano lo score con Kalombo (azione personale) e Marchi, sugli sviluppi di un’azione di Casiraghi, consentono a Pagliari di andare al riposo sull’1-2.
Volpe pronto Nella ripresa c’è il tentativo di forcing dell’undici di casa e serve un super Volpe per evitare il pareggio. Il portiere del Gubbio è bravo sul gran tiro di Varas, quindi è salvato dal palo in occasione dello stacco aereo di Varas; nel prosieguo gran numero di cambi e gioco molto spezzettato che favorisce la squadra di Pagliari. Maxi recupero (sette minuti), ancora l’estremo difensore protagonista su Barbuti, triplice fischio di Colombo e parapiglia conclusivo con animi più che accesi: tre punti fondamentali per il Gubbio.
Tabellino
Teramo (3-4-3): Calore; Sales (66′ Barbuti), Caidi (74′ Altobelli), Speranza; Ventola, De Grazia (74′ Paolucci), Amadio (66′ Ilari), Varas; Bacio Terracino, Foggia, Tulli (83′ Soumarè). Allenatore: Antonino Asta
Gubbio (4-4-2): Volpi; Paramatti (75′ Paolelli), Burzigotti, Dierna, Lo Porto; Kalombo, Ricci, Bergamini (61′ Giacomarro), Ciccone (89′ Libertazzi); Casiraghi (89′ Fumanti), Marchi. Allenatore: Dino Pagliari
Arbitro: Andrea Colombo di Como (D’Apice-Somma)
Rete: 33′ Foggia (T); 41′ Kalombo, 44′ Marchi (G)