Due anni di reclusione, con la revoca degli arresti domiciliari precedentemente applicati: questo l’esito del processo, con rito abbreviato, nei confronti del 40enne di origini marocchine, residente a Valtopina (Perugia), arrestato lo scorso marzo dai carabinieri del comando stazione di Ferentillo e dai colleghi di San Gemini lungo il raccordo autostradale Terni-Orte.
La droga L’uomo, intercettato in un’area di servizio, era stato trovato in possesso di oltre 230 grammi di hashish suddivisi in 23 ovuli e circa 16 grammi di cocaina. La droga, probabilmente destinata al mercato umbro, era stata individuata all’interno dell’auto del soggetto, una Lancia Y, nascosta in una borsa posizionata sotto il sedile posteriore del mezzo. Nei confronti del 40enne, difeso dall’avvocato Francesco Mattiangeli di Terni, l’accusa aveva chiesto una condanna a tre anni di reclusione.