Terni, atti intimidatori in Comune: si indaga

Gesti vandalici – per ben due volte – contro l’auto del funzionario Federico Nannurelli. Indagine dell’Arma per individuare il responsabile

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Un funzionario fra i più impegnati del Comune di Terni, con competenze in tutta una serie di ambiti – ed appalti – che spaziano dai lavori pubblici al verde, dal turismo agli aspetti sanitari. Federico Nannurelli, 46 anni, è conosciuto più o meno da tutti coloro che hanno a che fare con la ‘macchina’ amministrativa comunale. Purtroppo – a riportare la notizia è stato Il Messaggero – nei giorni scorsi è stato vittima di due episodi inquietanti, che devono spingere anche ad una riflessione.

Auto rigata

I fatti

Il 9 gennaio il funzionario si è ritrovato la carrozzeria dell’auto – cofano, fiancate – completamente rigata da una mano anonima. L’aveva parcheggiata in viale Aleardi per poi raggiungere il posto di lavoro, in corso del Popolo. Quando è andato a riprenderla, la brutta sorpresa. Fin qui uno potrebbe anche pensare ad un ‘semplice’ atto vandalico. Poi però, qualche giorno dopo, lo stesso Nannurelli è finito nuovamente nel mirino. Sempre la sua auto ma questa volta sotto l’abitazione privata: uno pneumatico squarciato, forse con un coltello.

L’indagine

A quel punto è partita la denuncia all’Arma dei carabinieri che sta cercando di acquisire tutti i dettagli utili per individuare l’autore, o gli autori, dei due danneggiamenti. Atti pesanti – «ma io ho le spalle larghe» dice il funzionario – che meritano un approfondimento ma pure una condanna senza se e senza ma.

Pneumatico squarciato

«Responsabilità morali»

«Quando un sostituto procuratore della Repubblica parlava qualche anno fa di ‘città di gomma’ – commenta l’assessore comunale ai lavori pubblici Enrico Melasecche -, chi voleva capire capì benissimo. Ci sono responsabilità gravissime, morali innanzitutto, nell’aver appaltato pezzi di città ad un sistema di potere asfissiante che non intende mollare la presa e che continua ad intimidire. Terni deve tornare ad essere una città libera in cui la trasparenza ed il merito devono fare la differenza sulle manovre d’un tempo».

L’amministrazione comunale

«In attesa dell’esito delle indagini in corso, che ci si augura potranno chiarire le reali cause del gesto – si legge in una nota dell’amministrazione comunale di Terni -, esprimiamo solidarietà, fiducia e stima al funzionario Federico Nannurelli, per i danneggiamenti causati alla sua autovettura personale, atti comunque vili e inaccettabili».

Alessandro Gentiletti

Il capogruppo di Senso Civico in consiglio comunale, Alessandro Gentiletti, esprime «al dottor Federico Nannurelli convinta solidarietà per l’atto vandalico che ha riguardato la sua autovettura e che sono certo non abbia alcuna motivazione e matrice politica. Viviamo, purtroppo, però in un tempo in cui i dirigenti pubblici diventano troppo spesso bersaglio e scudo dei politici. Troppe volte sono loro i primi a pagare, davanti all’opinione pubblica, le colpe della politica. Questo è inaccettabile e va impedito. Tutti abbiamo il dovere di difenderli, in particolare chi ha responsabilità di governo. Purtroppo invece, soprattutto questi ultimi, li usano come dito dietro al quale nascondersi. Rinnovo ai dirigenti e ai dipendenti tutti del Comune di Terni – conclude Gentiletti – l’apprezzamento e la stima che più volte ho manifestato nelle sedi consiliari».

Il Pd contro Melasecche: «Ignobile tentativo di avvelenare il clima politico»

Il gruppo consiliare al Comune di Terni e la segreteria del PD di Terni, «nell’esprimere solidarietà alla persona coinvolta, si augurano che l’Arma dei carabinieri possa stabilire, secondo le priorità di azione assegnatele, ed evidentemente questa potrebbe essere tale, se tali atti siano di natura vandalica o, come adombrato, di natura politica volti a intimidire un funzionario pubblico. Parimenti si chiede a chi cita sostituti procuratori della Repubblica se si intenda dire che vi siano in essere forzature sull’attività amministrativa stessa ed in ciò invitiamo a recarsi prontamente in via del Teatro Romano, altrimenti è ben chiaro quanto sia evidente, maldestro e ignobile il tentativo di avvelenare diabolicamente il clima politico e civile della nostra comunità con lo scopo di coprire la sempre più manifesta litigiosità e incapacità dell’amministrazione Latini o, come molti cominciano a dire, di Melasecche stesso. Per ultimo – conclude il Pd ternano – gli atti vandalici nei parcheggi di via Aleardi segnalati dai cittadini, sono state decine e decine ed è certo che in quella zona vada rafforzata l’azione preventiva per la sicurezza e il decoro».

Colpita l’istituzione

Il gruppo consiliare della Lega, guidato da Cristiano Ceccotti, esprime «solidarietà nei confronti del funzionario comunale Federico Nannurelli che ha visto vandalizzata la sua autovettura. Ci auguriamo che quanto prima venga definita la responsabilità e le cause di questo gesto lontano da ogni dinamica di consesso civile. Quando si mettono in campo gesti riprovevoli nei confronti dei dipendenti pubblici, vuol dire colpire le istituzioni».

Solidarietà

Dall’associazione ‘Luce per Terni’, attraverso la presidente Erika Lucci, giunge «piena solidarietà a Federico Nannurelli per quanto di spiacevole sta vivendo. Lo conosco sia personalmente che professionalmente e so che è una persona che in ogni circostanza si batte per il bene e il giusto delle cose, essendo sempre disponibile. Auspico che le forze dell’ordine e la giustizia possano risolvere queste spiacevoli storie, tutelandoci in tutti i modi».

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