Ciclovia Terni-Narni: «Può diventare realtà»

Un progetto per ‘avvicinare’ i due territori attraverso un collegamento ciclopedonale

Condividi questo articolo su

Inserito nel programma ‘TerniOn’, venerdì mattina alla Bct è stato presentato il progetto ‘Lungonera dei laghi’ collegamento ciclopedonale tra Terni e Narni. «La visione progettuale di collegare i territori di Terni e Narni attraverso una ciclovia immersa nel verde – è stato detto dai tecnici durante la presentazione – è un sogno che si sta tramutando in realtà e concretizza l’impegno dei Comuni di Terni e Narni che hanno saputo ascoltare e anticipare i cambiamenti, intercettando quello che i tempi e le dinamiche del territorio avrebbero poi prodotto e richiesto».

terni-narni-ciclovia-pista-ciclabile-pedonale-1Gli studi iniziali di progettazione e promozione dell’idea sono stati sviluppati dalle due amministrazioni in sinergia con due società ternane di ingegneria che da alcuni anni stanno lavorando su progetti di infrastrutturazione sostenibile di ambiti di pregio del territorio della provincia di Terni, con opere pubbliche ed iniziative di promozione integrata di prodotti turistici innovativi e accessibili. Il progetto è stato presentato all’apertura dei lavori di Agenda Urbana ‘Terni Narni Smart Land’ promossa dai Comuni di Terni e Narni come progetto di collegamento e mobilità leggera tra i due centri urbani.

Terni-Narni Si tratta di un percorso ciclopedonale che renderà utilizzabili, anche come pista ciclopedonale, le opere di recente inaugurate per la messa in sicurezza idraulica della città di Terni e si riallaccerà ai lavori in corso di ultimazione nel territorio di Narni della pista ciclopedonale delle ‘Gole del Nera’, un itinerario sul tracciato della vecchia ferrovia dismessa Terni-Orte con opere di riqualificazione e valorizzazione delle sponde del fiume. Inoltrandosi lungo il paesaggio rurale e industriale della ‘conca’ ternana, il tracciato si raccorderà con le infrastrutture viarie e di trasporto, gli itinerari naturalistici, i laghi, gli impianti per lo sport e il tempo libero. Andando ad unire le città di Terni e Narni, il percorso costituirà inoltre un segmento del più ampio asse ciclabile territoriale (Gole del Nera – Cascata delle Marmore) e regionale (Assisi – Spoleto – Norcia). «Un sistema complesso – è stato spiegato venerdì mattina – dotato di soluzioni tecnologiche e servizi alla persona, che allo stesso tempo rappresenta uno strumento di promozione del territorio, grazie all’interazione con gli itinerari turistico-culturali esistenti. L’integrazione di una grande area urbana si costruisce a partire dalla connessione virtuosa di flussi e risorse: questo progetto ne rappresenta sicuramente un esempio».

terni-narni-ciclovia-pista-ciclabile-pedonale-2Ciclo turismo Terni e Narni «rappresentano i due più importanti centri urbani dell’Umbria meridionale, connessi, oltre che da una storia millenaria, dall’elemento strutturante del fiume Nera. Intorno all’asse fluviale si articola il variegato paesaggio rurale-urbano della ‘conca’ ternana in cui convivono elementi rurali e naturalistici di pregio, attività sportive e ludiche, agricole, produttive, di servizio, reti infrastrutturali, un sistema idrografico ricco e diffuso fatto di canali, torrenti e laghi artificiali. Il progetto di una ciclabile contemporanea, riconnette i due centri di Terni e Narni e i relativi territori con un’infrastruttura per il ciclo turismo rurale di scala territoriale, percorribile in bicicletta, a piedi e a cavallo».

Il turismo L’itinerario, coerente con il disegno della rete della mobilità ecologica regionale, è stato sottolienato, «avrà valore strategico in chiave turistica, consentendo di allacciare la pista ciclo-pedonale delle ‘Gole del Nera’ nel Comune di Narni al territorio e al centro di Terni e quindi all’area della Valnerina e della Cascata delle Marmore immediatamente contigua. Ugualmente rilevante è il valore che la nuova infrastruttura ricopre nell’incentivazione della ciclopedonalità e della sostenibilità negli spostamenti quotidiani, soprattutto casa-lavoro, connettendo le due dense aree urbane di Terni e Narni e lo ‘Scalo’ alle aree produttive, artigianali e di servizi site nella ‘conca’ ternana».

terni-narni-ciclovia-pista-ciclabile-pedonale-3Mobilità sostenibile La sua realizzazione «valorizzerà in una logica di rete i due centri urbani e i relativi territori, connettendo emergenze paesaggistiche, naturalistiche e storico-culturali, attività ricettive, ristorative, produttive e le infrastrutture ciclopedonali già esistenti. Saranno promosse su ampia scala forme di mobilità sostenibile – ciclopedonale e ippica – turistica e non e sarà favorita la crescita di una economia turistica lungo l’itinerario, basata sulla piccola e media impresa, l’agriturismo, le start up per le giovani generazioni. Il progetto incentiverà lo sviluppo di logiche e collaborazioni di rete tra le aziende interessate dal percorso – agricole, ricettive, servizi – anche nella direzione della diversificazione e dell’implementazione delle attività indirizzandole verso la fornitura di servizi innovativi».

Rete di servizi Si promuoverà lo sviluppo di una rete di servizi e di opportunità economiche «per favorire ogni occasione per la diffusione e la promozione dei prodotti agricoli di qualità locali e delle specificità e delle eccellenze produttive e culturali del territorio», è stato evidenziato in conclusione. «La realizzazione dell’infrastruttura potrà coinvolgere associazioni e operatori turistici e garantire servizi di accoglienza e informazione, in accordo con gli Enti locali e le eventuali associazioni dei produttori e della commercializzazione; agevolando la fruizione delle offerte turistiche-produttive del territorio di riferimento e nell’eventuale gestione dei punti di accoglienza. In ultimo l’attuazione del progetto consentirà di promuovere la partecipazione della cittadinanza alla conoscenza e all’utilizzo della mobilità dolce, avvalendosi anche delle nuove tecnologie e altri strumenti innovativi di diffusione della conoscenza, di socializzazione e collaborazione».

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli