Fondazione Carit Terni: Giani sì, Timpani no

L’architetto è la 19sima componente del nuovo comitato di indirizzo: l’imprenditore, invece, resta fuori

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Il disgelo è iniziato. Ha il volto rassicurante – e un curriculum inattaccabile – dell’architetto Silvia Giani e potrebbe rappresentare – essendo una delle due proposte fatte da Leopoldo Di Girolamo per il comitato di indirizzo della Fondazione Carit – la chiave di volta per il ricomponimento di una sgradevole frizione. L’architetto Giani, infatti ha riscosso l’approvazione plebiscitaria del comitato d’indirizzo per ricoprire il posto mancante nel settore ‘arte e cultura’.

Gino Timpani

Gino Timpani

Stop a Timpani L’altro nome proposto dal sindaco e presidente della Provincia, invece, non è stato approvato: si tratta dell’imprenditore Gino Sesto Timpani, proposto per ‘beneficenza e volontariato’. Per lui, peraltro, si tratta del secondo rifiuto ricevuto, dopo che giusto un anno la giunta della Camera di commercio gli aveva preferito Giuliano Sciannameo, proposto e poi accettato al suo posto.

Luigi Carlini e Antonio Alunni

Luigi Carlini e Antonio Alunni

Le elezioni Il comitato di indirizzo, composto da venti persone, sarà chiamato ad eleggere – presumibilmente all’inizio di maggio – il nuovo presidente della Fondazione Carit, visto che il mandato di Mario Fornaci è in scadenza a fine mese. Ad ambire alla carica sono in due: Luigi Carlini, attuale presidente dell’assemblea dei soci, e Antonio Alunni.

La composizione Dieci erano i componenti confermati: Antonio Alunni, Lorenzo Amati, Sandro Carletti, Mirella Cimini, Ulrico Dragoni, Mariano Galassi Sconocchia, Stefano Gentili, Renzo Nicolini, Franco Novelli e Giuliano Sciannameo. A loro si erano aggiunti i cinque nominati – Luigi Filippetti e Alessandro Margheriti – o a loro volta confermati dall’assemblea – Nicola Astolfi, Valentina Paci e Luigi Zingarelli – oltre agli altri tre già indicati, e accettati, dall’esterno: Piero Simoni (ordine dei medici), Vincenzo Clericò (ordine dei notai) e don Stefano Mazzoli (Diocesi). Ora, con l’ingresso di Silvia Giani, resta da stabilire chi sarù il 20simo componente ‘effettivo’ del comitato di indirizzo, in attesa del quale a rimanere in carica è l’avvocato Laerte Grimani.

 

 

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