Terni, Comune: approvato il bilancio

Sparisce l’uovo di Ridolfi, si ridefiniscono i criteri per Briccialdi e Casa delle musiche

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Pensavano di dover fare tardi, invece poco prima delle 22 era finito tutto. Il consiglio comunale di Terni ha approvato – con 21 voti a favore e 7 contrari – il bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2015, il bilancio di previsione triennale 2015/2017 e la relazione previsionale e programmatica.

Gli altri atti Il consiglio ha anche approvato i cinque atti connessi, ovvero gli schemi del Programma triennale 2015/2017 e dell’elenco annuale delle opere pubbliche 2015; la determinazione delle tariffe e delle contribuzioni, relative ai servizi a domanda individuale e della percentuale di copertura dei costi dei servizi stessi; l’elenco dei beni immobili da inserire nel Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari; le aree Peep da destinare alla residenza, le aree Paip per insediamenti produttivi ed i relativi servizi ed infrastrutture da concedere in diritto di superficie o in proprietà con i loro corrispettivi presunti anno 2015; le integrazioni al Regolamento comunale sull’attività tributaria e modifiche al Regolamento comunale Tari con la determinazione per l’esercizio 2015 tariffe ed aliquote tributi di competenza comunale.

Gli emendamenti Sono anche stati esaminati e votati i ventiquattro emendamenti al bilancio di previsione 2015. In particolare sono stati approvati i due emendamenti tecnici di giunta. Tra quelli presentati dalla maggioranza ne sono stati approvati 14. Tra quelli approvati, gli emendamenti proposti da Chiappini e sottoscritti da altri consiglieri sull’attivazione dello strumento dell’area di crisi complessa; sull’adeguamento dei canoni per lo sfruttamento delle risorse idrogeologiche; su Piediluco sede olimpica; sul pensionamento dei lavoratori; ancora sull’area di crisi complessa; su un nuovo centro di raccolta Asm. Gli altri emendamenti di maggioranza approvati sono stati presentati dal consigliere Valdimiro Orsini e sottoscritti da altri consiglieri (riduzione del gettone di presenza dei consiglieri e dell’indennità del presidente del consiglio; gara per i servizi complementari delle scuole d’infanzia; gara per la gestione della Casa delle Musiche; modifica del regolamento per l’occupazione aree pubbliche; nuova convenzione con l’Istituto Briccialdi; risparmi sul funzionamento dello stesso Briccialdi; è stato inoltre approvato l’emendamento presentato da Sandro Piccinini sul fondo di programmazione urbanistica. Per quel che riguarda l’opposizione, tra gli emendamenti del Movimento 5 Stelle, è stato approvati quello sulla cancellazione uovo di Ridolfi in favore dell’edilizia scolastica.

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