Terni, dove i tatuaggi valgono 20 mila euro

Seconda edizione di ‘Terni tatto convention’: mercoledì mattina i fondi sono stati donati all’ospedale Bambin Gesù di Roma

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di Francesca Torricelli

Una manifestazione nuova, destinata a crescere sempre più, e tanta solidarietà. Obiettivi ambiziosi, che la ‘Terni tattoo convention’, alla seconda edizione, riesce a centrare al meglio. L’evento organizzato lo scorso 28 e 29 marzo, negli spazi del Centro multimediale di Terni, ha raccolto quasi 4 mila presenze e – cosa più importante – oltre 20 mila euro, che mercoledì mattina sono stati donati all’ospedale Bambin Gesù di Roma.

«Grazie» L’evento, con il patrocinio del Comune di Terni, è stato organizzato dall’associazione ‘Tattoo for life’, nata grazie all’impegno di due genitori di un bambino affetto dalla ‘Sindrome da intestino corto’. «Di norma – esordisce Andrea Bovelli, vice presidente dell’associazione – i ringraziamenti si fanno alla fine, ma io voglio partire proprio da qui. Voglio dire grazie a tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione dell’evento: il Comune di Terni, gli sponsor, la sicurezza, i locali che hanno partecipato per il servizio bar, ma soprattutto a chi ci ha dato modo di raccogliere i fondi necessari alla ricerca, i visitatori».

GUARDA L’INTERVISTA AD ANDREA BOVELLI: IL VIDEO

I numeri Rispetto alla prima edizione, nel marzo 2014, «abbiamo ricevuto maggiore adesione di tatuatori provenienti da tutta Italia, infatti da 30 stand siamo passati a 68. Ma la testimonianza più grande che ci dimostra che questa manifestazione si sta affermando in città, è data dai visitatori: da quasi 3 mila della prima edizione, quest’anno ne abbiamo registrati circa 4 mila. Molti di loro, nella giornata di domenica 29, non sono riusciti ad entrare data la troppa fila all’ingresso».

Gli incassi Anche nell’edizione 2015, come nella precedente, sono stati superati i 20 mila euro di incassi. «La cifra – secondo Bovelli – sarebbe stata superiore se fossimo riusciti a vendere tutto il materiale di merchandising prodotto che, comunque, considerando lo scopo benefico dell’iniziativa, può essere ancora acquistato presso alcuni locali del centro o chiamando il 338.1972185. Questo è un piccolo rammarico, ma saremo grati a tutti coloro vorranno ancora sostenerci per la solidarietà».

La solidarietà Dei circa 20 mila euro raccolti nella seconda edizione di ‘Terni tattoo convention’, 2 mila verranno consegnati all’orfanotrofio ‘Pio XII’ di Viterbo e 18 mila all’ospedale Bambin Gesù di Roma. «La donazione – interviene Pietro Bagolan, direttore del dipartimento di neonatologia medica e chirurgica dell’ospedale romano – potrà servire a finanziare il progetto sullo studio della ‘Sindrome da intestino corto’ dal punto di vista chirurgico. L’obiettivo è quello di unire i maggiori centri europei, specializzati nel settore, per fare sempre più passi in avanti nella ricerca».

Appuntamento al 2016 L’associazione ‘Tattoo for life’ non si ferma di certo qui. Gli obiettivi per il prossimo anno sono ancora più ambiziosi. «Per il 2016 puntiamo al mondo», conclude Andrea Bovelli. «L’idea è quella di invitare tatuatori internazionali e di trasformare il nome dell’iniziativa in ‘Terni tattoo show’». Ora il ringraziamento dell’assessore Daniela Tedeschi, però, è rivolto agli organizzatori: «Iniziative come questa hanno una duplice validità. Oltre alla beneficenza, elemento cardine dell’evento, il risultato è anche quello di aver attirato a Terni molti visitatori, generando così turismo. L’amministrazione comunale non può far altro che sostenere l’associazione ‘Tattoo for life’ e dire loro grazie».

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