Terni, nel parco giochi spunta una discarica

Lo scempio in ‘bella’ vista nel giorno in cui è stato inaugurato l’adiacente parcheggio di via Tito Oro Nobili: giochi e panchine distrutti e immondizia ovunque

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di M.T.

E pensare che sta lì, attaccato come una cozza allo scoglio. Manco si può dire: «Toh, ma guarda. Mica ce ne eravamo accorti». Perché quel parco giochi o, meglio, quello che ne resta, è proprio adiacente al nuovo parcheggio di via Tito Oro Nobili, a Terni. In bella – si fa dire – vista.

Un'altalena disastrata

Un’altalena disastrata

Giochi inutilizzabili Ma, visto che martedì era in programma l’inaugurazione del parcheggio, strano che a nessuno sia venuto in mente, almeno, di far raccattare un po’ di quella, tanta, immondizia che vi regna sovrana. Sarebbe servito a poco, in verità, perché i bambini, in quel parco giochi, difficilmente possono metterci piede, anche perché sarebbe inutile, tra altalene sfasciate, scivoli a cui manca la scala con la quale salire, giochi pericolanti. Ma di adulti che lo utilizzano come discarica ce ne devono girare parecchi, visto lo stato in cui si trova.

 

LE FOTO DEL ‘PARCO’ DI VIA TITO ORO NOBILI

Il 'parco' di via Tito Oro Nobili

Una panchina distrutta

Panchine distrutte Sì, perché quel piccolo ‘parco’ è certamente molto frequentato; a giudicare dalla quantità di rifiuti che fanno da cornice alle panchine – cartacce, lattine, avanzi di cibo e tutto il corollario – peraltro letteralmente distrutte; ma molto probabilmente non dalle persone per le quali era stato immaginato. E che difficilmente vi faranno riferimento, mentre stanno bene attenti a far girare alla larga i propri bambini: «Io abito lì e ho una nipotina che spesso sta con me – dice una donna anziana che si avvicina, dopo avermi visto scattare le foto e indicando un palazzo dall’altra parte della strada – e mi guardo bene dal portarcela».

Il 'parco' e il parcheggio

Il ‘parco’ e il parcheggio

Il parcheggio Ora, chissà, visto che – tolte le protezioni del cantiere – lo scempio è davvero fin troppo visibile, non si decida di intervenire: per realizzare il parcheggio, un’opera importante ed utilissima, sono stati spesi, ha spiegato l’assessore Stefano Bucari, «320 mila euro, che sono una parte dei sei milioni che complessivamemente verranno utilizzati per riqualificare l’intera zona».  Sì, qualche spicciolo per ripulire, rifare i giochi e le panchine, forse lo trovano.

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