Terni, parco Cardeto: nuovo passo falso

Doveva essere riaperto, parzialmente, nella giornata di lunedì: ora si parla di giovedì

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Alla fine li hanno accontentati. I residenti del quartiere Cardeto erano stati chiari: «Non vogliamo una riapertura parziale del parco». Infatti: il parco non ha riaperto per niente.

IL PARCO DI CARDETO, LUNEDI’ MATTINA – LE FOTO

Lunedì mattina, si lavora

Lunedì mattina, si lavora

Il collaudo La motivazione ufficiale è che «a causa delle piogge dei giorni scorsi non si è potuto effettuare il collaudo delle opere realizzate e, quindi, la parziale apertura del parco di Cardeto avverrà, senza alcuna cerimonia, nel rispetto della normativa relativa alla par condicio preelettorale, giovedì 28 maggio».

I lavori Sarà pure colpa della pioggia, ma il cantiere, nella parte di parco che dovrebbe riaprire al pubblico, lunedì mattina era in piena attività e l’impressione è che gli operai dovranno correre, per finire in tempo.

 

La situazione

La situazione

La promessa Quella di lunedì, peraltro, è solo l’ennesima tappa del percorso ad ostacoli che sta caratterizzando la vicenda di quel parco di Cardeto che, denuncia il comitato quartiere, «ci negano ormai da oltre due anni». Sandro Citarei, della Ciam, aveva garantito «La conclusione dei lavori è stata stabilita dal Comune di Terni per il 25 maggio prossimo e noi per quella data saremo pronti. Gli abitanti possono stare tranquilli che per la prossima estate il parco sarà riaperto. Speriamo solo che il Comune sia rapido con i collaudi». E l’assessore comunale Stefano Bucari, rispondendo a una interrogazione in consiglio comunale, aveva ribadito che si trattava di «una scadenza imposta». Appunto.

La protesta I residenti della zona, per la verità, alla riapertura parziale – che peraltro contestano – non ci avevano mai creduto, tanto che nei giorni scorsi avevano dato vita all’ennesima manifestazione di protesta. Anche perché la riapertura a ‘rate’, con una bella rete a protezione del cantiere aperto, viene considerata una sorta di presa in giro, visto che si corre il rischio concreto di veder prorogare i lavori per un altro anno.

LA MANIFESTAZIONE DI PROTESTA – LE  FOTO

L’amarezza E loro sono sempre più amareggiati: «La cosa triste è che in questo parco ci siamo cresciuti tutti, non solo i residenti del quartiere. Perché nessuno si degna di venire qui a sostenerci, a manifestare con noi? Il parco Cardeto è di tutta la città di Terni, non solo nostro». E, intanto, le previsioni meteo ‘mettono’ pioggia.

 

 

 

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