Umbria, ancora disagi per il maltempo

Riaperta a Colfiorito la statale 77. Intanto il Soccorso alpino dell’Umbria lancia l’allarme-valanghe

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Ancora disagi a causa del maltempo in tutta la regione. Forti raffiche di vento e fitte nevicate, anche a bassa quota, hanno costretto diverse zone del perugino e dell’Alto Tevere a restare isolate. Disagi anche alla circolazione. Chiusa una scuola media a Selci Lama.

Black out Tante le persone rimaste senza elettricità in seguito alle precipitazioni e al forte vento che sta interessando la regione. Da Enel Umbria la situazione viene definita «in via di risoluzione». Alle 20 di venerdì sera, sono alcune decine gli utenti in fase di rialimentazione: «Si tratta – spiegano da Enel Umbria – di circoscritti gruppi di utenze in località o frazioni di Città di Castello, Gualdo Tadino, Gubbio, Pietralunga, Scheggia e Pascelupo. Enel ha rafforzato ulteriormente la task force con oltre 200 tecnici, 90 mezzi speciali e gruppi elettrogeni. In circa 36 ore sono stati centinaia i piani di lavoro già effettuati: un numero di interventi pari alla mole di lavoro che usualmente si svolge nell’arco di 15/20 giorni. Si proseguirà poi con le utenze isolate e singole segnalazioni».

Allarme valanghe «A seguito delle abbondanti nevicate e delle condizioni climatiche di questi giorni – spiegano dal Soccorso alpino dell’Umbria – invitiamo alla massima prudenza scialpinisti, ciaspolatori e quanti altri si rechino a camminare fuori pista nelle zone della dorsale dell’Appennino umbro-marchigiano, in particolare nelle zone dei monti Cucco, Catria e Nerone, Sibillini e dei Monti della Laga». Il pericolo valanghe si attesta al livello 3 – ‘rischio marcato’ – su una scala che va da 1 a 5. «Su tutta l’area interessata, a causa delle consistenti nevicate e della presenza di forte vento – spiegano dal Sasu -, si sono creati grossi accumuli di neve lungo le creste. Non si escludono per questo motivo distacchi anche spontanei, come quelli già avvenuti nella settimana appena trascorsa. Invitiamo pertanto alla massima prudenza e ad evitare pendii ripidi, conche, canaloni, cambi di pendenza o radure ripide all’interno di zone boscate in ombra».

Provincia di Terni Le squadre di pronto intervento della Provincia di Terni sono intervenute venerdì mattina per la caduta di quattro pini. Tre alberi sono stati abbattuti dal vento sulla strada provinciale Arronese e un quarto albero è precipitato sulla strada provinciale di Giove. In nessuna delle due circostanze si sono registrati danni a cose o persone. Sul posto hanno operato due squadre per un totale di dieci uomini. La Sp Arronese è rimasta chiusa a lungo per consentire gli interventi di ripristino della normale viabilità.

Ad Otricoli il comune ha intanto disposto per lunedì 9 marzo la riapertura dell’edificio che ospita le scuole elementari e l’asilo comunale, chiuse da giovedì 5 marzo a causa del maltempo che aveva determinato il crollo di un grosso pino all’interno del piazzale dell’istituto, a ridosso del portone d’ingresso.

Colfiorito ok Nel primo pomeriggio di venerdì la strada statale 77 della ‘Val di Chienti’ stata è riaperta al transito in corrispondenza del valico di Colfiorito – confine regionale umbro marchigiano -, ad esclusione dei mezzi pesanti. Vengono segnalati possibili rallentamenti per l’utilizzo turbina sgombraneve in azione. Tutti i veicoli, compresi i mezzi pesanti, possono comunque transitare regolarmente lungo la direttrice, utilizzando il tratto in variante a quattro corsie recentemente aperto al traffico tra Colfiorito e Serravalle.

ALBERI CADUTI E DANNI: LE FOTO

Riaperta Anche la strada statale 685 delle ‘Tre Valli Umbre’ è stata riaperta al transito dei soli veicoli leggeri nel tratto appenninico tra Norcia e Arquata del Tronto. Si segnalano possibili rallentamenti. Il traffico è regolare sul resto della rete di competenza in Umbria e nelle Marche, grazie al lavoro incessante del personale Anas con mezzi spargisale e spazzaneve.

Nell’Alto Tevere continua l’emergenza. Numerose le segnalazioni di alberi caduti lungo le strade e su case private, alcune delle quali hanno riportato danni ingenti. Il forte vento ha creato non pochi problemi alla rete elettrica: giovedì migliaia di utenze tra Città di Castello e Gubbio sono rimaste senza elettricità. Chiusa anche la scuola media ‘Leonardo da Vinci’ di Selci Lama (San Giustino) che ha riportato danni al tetto a causa della caduto di un albero. In tutto l’Alto Tevere restano ancora impegnate sei quadre di soccorso tra vigili del fuoco e protezione civile: trenta in totale le unità operative che possono contare su nove automezzi fra cui due autoscale e un’autogru.

Frazione isolata «Da circa trentasei ore la frazione di Fraccano nel comune di Città di Castello è completamente isolata a causa del maltempo che sta flagellando la zona» La denuncia viene dall’onorevole Catia Polidori (Forza Italia) che aggiunge: «Senza corrente elettrica e privi di riscaldamento e acqua calda, i residenti, per lo più anziani, sono costretti al freddo, con temperature basse che nella notte sono scese ulteriormente. Invito pertanto il Comune ad intervenire con la massima solerzia e faccio appello alla nota sensibilità dei volontari della Protezione civile e della CRI a monitorare l’evolversi della situazione e ad adoperarsi, come di consueto, per portare assistenza, acqua potabile e beni di prima necessità alle persone interessate».

«Intervenga l’agenzia forestale regionale» «A seguito dei danni causati dal maltempo in Umbria e in particolare nell’Alto Tevere – afferma il segretario regionale del sindacato Uila Uil, Stefano Tedeschi -, chiediamo che all’Agenzia forestale regionale vengano subito assegnati i lavori di manutenzione straordinaria. La situazione è decisamente grave – spiega Tedeschi -. Nella sola zona di Città di Castello e San Giustino ci risultano oltre 200 piante sradicate dal vento, tra cui anche grandi querce con profonde radici. L’emergenza riguarda poi i corsi dei fiumi ostruiti, in più punti, dagli alberi caduti. Per ripristinare le condizioni di sicurezza del territorio è necessario un rapido intervento».

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