A San Sisto torna il carnevale con quattro carri allegorici

Perugia – La 42esima edizione organizzata dall’associazione ‘I Rioni’, vede il 12 e 19 febbraio la sfilata dei carri per le vie del quartiere. Il 21 invece nel centro storico

Condividi questo articolo su

A San Sisto torna il carnevale, per la 42esima edizione, e lo fa dopo due anni di fermo dovuto alla pandemia. L’associazione Carnevale I Rioni quest’anno ci riprova fissando le date per i cortei in maschera: 12 e 19 febbraio per le vie del quartiere (inizio alle 14.30), il 21 febbraio in centro storico dove, alle 10.30 arriveranno i carri che si posizioneranno intorno alla fontana Maggiore per poi iniziare la sfilata in corso Vannucci alle 14.30. Il 18 Febbraio ‘Carnival party’ cena spettacolo al Cral della Perugina con live music anni 80. Le sfilate saranno accompagnate dalla banda ‘Amici dell’arte’ di San Sisto (domenica 19) e della marching band MiWA e i suoi componenti (domenica 12), una street band di simpatici personaggi ‘strampalati’ che cattureranno l’attenzione di grandi e piccini.

Quattro i carri allegorici

Quest’anno saranno quattro i carri allegorici: il rione Perugia2 presenta ‘Avatar, the way of water’, il rione Torre ‘Gimo ai baracconi’, il rione ‘L toppo ‘Greese! Ritorno agli anni ‘50’ e il rione ‘L cedro ‘Viky il vichingo’. «Non è mai facile riavviare una macchina che è stata ferma per 24 mesi – spiega Federico Boncio, presidente dell’associazione ‘I rioni di San Sisto’ – ma la voglia del quartiere di San Sisto di tenersi ben stretto il proprio carnevale, che rimane l’unico a Perugia a proporre una sfilata di carri allegorici, ha superato ogni perplessità. Quindi, tutti al lavoro per incollare, creare e divertirsi. In questo tempo trascorso, che è sembrato a tratti infinito, abbiamo cercato tutte le strade possibili per mantenere in vita lo spirito aggregativo, che è linfa vitale per un paese che non ama definirsi quartiere dormitorio. Durante il lockdown abbiamo dato vita a degli incontri con le altre realtà che animano ed operano a San Sisto, che ci hanno permesso di formare una rete di soggetti con una finalità in comune: far vivere il quartiere, offrendo ognuno le proprie qualità, in maniera coordinata. Dopo il successo della ripartenza, sotto tutti i punti di vista, di ‘Sound Sisto live’, riaccendere i motori del carnevale è stata sicuramente un’operazione più difficile, in cui purtroppo non sono mancate delle criticità dovute sicuramente al momento storico che stiamo vivendo, ma anche alla complessità della manifestazione stessa. Comunque siamo qua con quattro grandi carri pronti a sfilare. Ora tocca a voi, non potete mancare».


Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli