A Terni c’è l’Ospitalità contemporanea festival. Al via l’edizione zero

Si terrà dal 1° all’8 ottobre in centro, a Poscargano e Piediluco

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Sarà Terni ad ospitare l’edizione zero della kermesse ‘Ospitalità contemporanea festival’, dal 1° fino all’8 ottobre prossimi. La manifestazione si svolgerà in centro per poi spostarsi a Poscargano e Piediluco. Saranno sette giorni intensi con 20 ospiti nazionali ed internazionali, 10 masterclass e laboratori, oltre 30 aziende locali coinvolte. Tre le aree tematiche (aperitivo, cena e dopocena) che proporranno degustazioni di distillati e vini, menù drink e food a tema storico, e poi ancora special guest del mondo food&beverage, show e dimostrazioni pratiche. Spazio anche alle masterclass riservate agli operatori del settore con laboratori gratuiti aperti al pubblico. L’organizzazione è curata dall’associazione ‘Ospitalità contemporanea’ e da Eventi.com, con il patrocinio del Comune di Terni e di Confcommercio.

I contenuti del festival

«Le masterclass – spiegano gli organizzatori – sono uno strumento di divulgazione e innovazione sui grandi temi che riguardano i prodotti merceologici che caratterizzano il mercato. Negli ultimi anni si è assistito ad un nuovo modo di concepire sia la produzione che la comunicazione dei prodotti enogastronomici». All’interno della manifestazione ci sarà un percorso di eventi dedicati, con aree tematiche storiche e sociali con produttori del territorio e internazionali. Il PalaSi in piazza della Repubblica ospiterà incontri con esperti di settore, rappresentanti di associazioni di categoria e politici, imprenditori locali e nazionali, per discutere di tutti i grandi i temi che caratterizzano il mondo sociale e culturale del settore ospitalità. Dalle problematiche del mondo del lavoro, passando per il bere responsabile fino al rapporto tra cultura umanistica e ospitalità. «Negli ultimi anni – proseguono gli organizzatori – abbiamo assistito ad una vera e propria rivoluzione culturale nel mondo dell’ospitalità. Chef, barman, pasticceri, operatori di sala e imprenditori di vario genere sono stati coinvolti all’interno di una dimensione innovatrice che ha portato a far sì che l’ospitalità possa essere intesa come un settore privilegiato dell’industria culturale, come lo sono il cinema, la fotografia e tutte le altre arti. Con il nostro festival vogliamo valorizzare questo aspetto, comunicare e far comprendere alle persone che quando si vive l’esperienza dell’ospitalità, si è coinvolti all’interno di una dimensione culturale che riguarda la storia, l’arte nelle sue varie forme, la filosofia e tutte quelle dimensioni che raccontano l’uomo attraverso il cibo e l’ospitalità. La kermesse – proseguono – è nata anche prendendo ispirazione dalla vita notturna di Terni che è ben organizzata e molto vivace. La maggior parte dei locali notturni di Terni si trova nel centro e vi assicuriamo che potrete disporre di tantissimi lounge bar, wine bar e pub che organizzano serate ed eventi con musica dal vivo e dj set. Terni è una città dinamica anche dal punto di vista del divertimento infatti nessuno vuole rinunciare all’ormai atteso momento dell’aperitivo o magari ad una serata tra amici ascoltando buona musica in compagnia di tanti giovani e un ottimo drink».

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