Abbonamenti-truffa: Umbria nell’indagine
Truffe sugli abbonamenti a riviste delle forze dell’ordine: è giunta a compimento l’indagine condotta dalla polizia postale e delle comunicazioni di Cagliari che vede indagate 46 persone in tutta Italia. Coinvolta anche l’Umbria ed in particolare la polizia postale di Perugia che ha offerto un supporto determinante agli investigatori.
L’attività è stata svolta dagli agenti della ‘postale’ del capoluogo sardo, unitamente ai compartimenti di Milano, Bari, Reggio di Calabria e Perugia. Obiettivo: contrastare le estorsioni legate al fenomeno delle truffe sugli abbonamenti a riviste delle forze dell’ordine.
Il ‘sistema’ I dettagli dell’operazione sono stati illustrati in una conferenza stampa che si è tenuta sabato mattina a Cagliari: le vittime venivano contattate da soggetti che riuscivano a ‘strappare’ abbonamenti annuali tra gli 80 ed i 120 euro, dietro finte promesse di favori per evitare problemi amministrativi e penali. Lo schema si ripeteva alla scadenza degli abbonamenti, per ottenere il rinnovo dei quali gli indagati non esitavano a ricorrere alle minacce. C’è chi nel corso del tempo, è il caso di un anziano, ha versato fino a 130 mila euro al gruppo specializzato nelle truffe.
