Acquasparta gioca d’anticipo e ‘chiude’

Stop ai supermercati per tutti i festivi fino al 3 maggio. Videochat del sindaco Montani con i cittadini: tassa suolo pubblico verso la sospensione

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Tutto chiuso – salvo esercizi, come le farmacie, centrali per la salute pubblica – nei giorni festivi compresi fra il 19 aprile e il 3 maggio, ad Acquasparta (Terni). L’ordinanza, in collaborazione con gli uffici del comando di polizia Locale coordinati da Eros Laudi, è stata formata dal sindaco Giovanni Montani che ‘gioca d’anticipo’. «Se l’emergenza dura fino al 3 maggio – afferma il primo cittadino – dobbiamo permettere ai lavoratori del commercio e dei supermerati, che già fanno un grande sforzo e rischiano tanto, di riposare e stare a casa quantomeno la domenica. Fra l’altro credo che nostro compito sia anche quello di disincentivare le cosiddette ‘gite fuoriporta’ che in questo periodo, con l’avvicinarsi della bella stagione e le zone di cui anche il nostro territorio dispone, sono un’attrattiva però al momento non consentita».

EMERGENZA CORONAVIRUS – UMBRIAON

Dialogo ‘social’: tassa suolo pubblico verso lo stop

Sabato mattina lo stesso sindaco Montani, in versione ‘social’, ha tenuto una video chat con i cittadini per confrontarsi, fornire spiegazioni e accogliere suggerimenti. Non un ‘monologo’, ma un dialogo via Facebook con coloro che hanno voluto ascoltare e fornire il proprio punto di vista sull’emergenza in corso. Fra i temi, ovviamente, anche quelli legati al commercio. Dopo la sospensione di tasse locali come la Tari, l’Imu e la Tosap, il Comune di Acquasparta procede spedito anche verso lo stop alla tassa di occupazione del suolo pubblico. Una decisione che va incontro alle esigenze di quegli esercenti – bar e locali pubblici in testa – che subiscono ripercussioni dirette dalla crisi legata al Covid-19.

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