Acquisti in ‘rete’: ecco la guida della Polizia

In Umbria nel 2015 sono state circa 500 le denunce effettuate per truffe. Un vademecum per muoversi tra i negozi online

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Natale è alle porte e la ‘corsa ai regali’ si fa sempre più intensa. Dall’esperienza acquisita nella tutela dai rischi di truffe online, la polizia postale e delle comunicazioni mette a disposizione una serie di informazioni per garantire la sicurezza in rete, la tutela dei dati personali, la protezione da frodi e rischi negli acquisti: temi caldi e particolarmente sentiti da chi utilizza Internet.

Uso appropriato della ‘rete’ «Il numero di denunce presentate – più di 25 mila -, sommato a quello delle persone arrestate – una ventina – e delle più di 3 mila indagate – afferma Roberto Di Legami direttore del servizio polizia postale e delle comunicazioni – ci ha portati a potenziare ogni utile strumento per indirizzare l’utenza a un uso appropriato della ‘rete’ e dei pagamenti online e contrastare nel contempo le truffe messe in atto su internet, anche attraverso la chiusura massiva degli spazi virtuali che, solo nel 2015, ammontano circa mille e 600». Un vademecum, che offre alcuni utili consigli e pratici suggerimenti per muoversi tra i negozi online, sarà disponibile sul sito della polizia, sul portale del commissariato online e sulle relative pagine Facebook e Twitter.

In Umbria «Quest’anno in Umbria sono state circa 500 le denunce effettuate per truffe su e-commerce», aggiunge Anna Lisa Lillini, dirigente del compartimento polizia postale e delle comunicazioni per l’Umbria. «Occorre fare attenzione alle offerte stracciate che arrivano via internet e verificare il più possibile i dettagli delle offerte, l’attendibilità del sito web che la propone, facendo ricerche in rete e sui social network, poiché un sito truffaldino viene subito smascherato dagli utenti della ‘rete’. Inoltre verificare sempre che il sito riporti informazioni sul venditore, come la partita Iva, un indirizzo ed i riferimenti per poter contattare l’azienda in caso di necessità».

Software e browser completi e aggiornati «Potrà sembrare banale, ma il primo passo per acquistare in sicurezza è avere sempre un buon antivirus aggiornato all’ultima versione sul proprio dispositivo informatico. Gli ultimi sistemi antivirus – gratuiti o a pagamento – danno protezione anche nella scelta degli acquisti su internet. Per una maggiore sicurezza online, inoltre, è necessario aggiornare all’ultima versione disponibile del browser utilizzato per navigare, perché ogni giorno nuove minacce possono renderlo vulnerabile».

Referenza a siti certificati o ufficiali «In rete è possibile trovare ottime occasioni, ma quando un’offerta si presenta troppo conveniente rispetto all’effettivo prezzo di mercato del prodotto che si intende acquistare, allora è meglio verificare su altri siti. Potrebbe essere un falso o rivelarsi una truffa. È consigliabile dare la preferenza a negozi online di grandi catene già note perché, oltre ad offrire sicurezza in termini di pagamento, sono affidabili anche per quanto riguarda l’assistenza e la garanzia sul prodotto acquistato e sulla spedizione dello stesso».

Vero negozio «Prima di completare l’acquisto verificare che il sito sia fornito di riferimenti quali un numero di partiva Iva, un numero di telefono fisso, un indirizzo fisico e ulteriori dati per contattare l’azienda. Un sito privo di tali dati probabilmente non vuole essere rintracciabile e potrebbe avere qualcosa da nascondere. I dati fiscali sono facilmente verificabili sul sito istituzionale dell’agenzia delle entrate».

Commenti e feedback «Prima d passare all’acquisto del prodotto scelto è buona norma leggere i ‘feedback’ pubblicati dagli altri utenti sul sito che lo mette in vendita. Anche le informazioni sull’attendibilità del sito attraverso i motori di ricerca, sui forum o sui social sono utilissime. Le ‘voci’ su un sito truffaldino circolano velocemente online».

App ufficiali dei negozi online «Se si sceglie di acquistare da grandi negozi online, il consiglio è quello di utilizzare le App ufficiali dei relativi negozi per completare l’acquisto. Questo semplice accorgimento permette di evitare i rischi di passare o essere indirizzati su siti truffaldini o siti clone che potrebbero catturare i dati finanziari e personali inseriti per completare l’acquisto».

Carte di credito ricaricabili «Per completare una transazione d’acquisto sono indispensabili pochi dati come numero di carta, data di scadenza della carta ed indirizzo per la spedizione della merce. Se un venditore chiede ulteriori dati probabilmente vuole assumere informazioni personali – numero del conto, Pin o password – che, in quanto tali, dovete custodire gelosamente e non divulgare. Al momento di concludere l’acquisto, la presenza del lucchetto chiuso in fondo alla pagina o di ‘https’ nella barra degli indirizzi sono ulteriori conferme sulla riservatezza dei dati inseriti nel sito e della presenza di un protocollo di tutela dell’utente, ovvero i dati sono criptati e non condivisi».

Rete del ‘phishing’ o dello ‘smishing’ «Non cadere nella rete di quei truffatori che attraverso mail o sms contraffatti, richiedono di cliccare su un link al fine di raggiungere una pagina web trappola e sfruttando meccanismi psicologici come l’urgenza o l’ottenimento di un vantaggio personale, riusciranno a rubare informazioni personali quali password e numeri di carte di credito per scopi illegali. L’indirizzo internet a cui tali link rimandano differisce sempre, anche se di poco, da quello originale».

Assicurare gli acquisti «Oltre che controllare i dettagli della transazione e le modalità di consegna, è importante scegliere sempre una spedizione tracciabile ed assicurata. Il costo potrebbe essere di poco superiore ma permette di sapere in modo certo e tempestivo dove si trova l’oggetto acquistato fino alla sua consegna».

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