Addio a Stefano Proietti: ‘inventò’ il padel a Terni

Il fondatore del ‘Padel dei Draghi’ aveva 57 anni. L’impianto di via Benedetto Croce, inaugurato nel 2016, fu il primo in Umbria. Il ricordo dell’amico e socio Stefano Draghi

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Il mondo sportivo ternano e del padel in particolare, è in lutto per la scomparsa di Stefano Proietti, colui che insieme a Stefano Draghi aveva creato il primo impianto sportivo, dedicato a questa disciplina ‘cugina’ del tennis, in Umbria. Aveva soltanto 57 anni ed è stato stroncato da un infarti nella serata di lunedì. Il suo ‘Padel dei Draghi’ di via Benedetto Croce – inaugurato nell’aprile del 2016 – aveva fatto da apripista a ciò che negli anni sarebbe venuto dopo, con l’esplosione del padel in tutta l’Umbria e in tutta Italia, il moltiplicarsi di impianti sportivi dedicati e di praticanti. Aveva ‘visto lungo’, come si dice in gergo, Stefano Proietti – forte anche degli studi effettuati in Spagna per carpire tutti i segreti di questo sport – e tante sono le testimonianze di cordoglio che stanno giungendo alla famiglia. Così lo ricorda l’amico e socio Stefano Draghi: «È stata una persona molto umile, disponibile con tutti, competente e capace. Conosceva lo sport e il padel in maniera molto elevata: Stefano ha sempre vissuto nel mondo dello sport, da istruttore di palestra e insegnante poi. Il suo apporto è stato importantissimo – dice Draghi -, lo conosco da anni anche al di fuori del padel. Al tempo mi cercò per aprire l’impianto di via Benedetto Croce e accettai subito, essendo anche io un uomo di sport: fu una scelta lungimirante. Per i suoi cari e tutti noi è una grave perdita».

Stefano Proietti

 

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