Adisu, entro luglio il nuovo amministratore

Prorogata la reggenza della dirigente regionale Maria Trani di un altro mese, in quattro candidati a succedere a Ferrucci

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Quattro nomi, le cui candidature sono state giudicate ammissibili, ma ancora nessuna nomina. Piuttosto, una proroga, quella del mandato del commissario straordinario Maria Trani.

L’addio di Ferrucci Tutto congelato all’Adisu, l’agenzia regionale per il diritto allo studio universitario, dopo che lo scorso gennaio, con un colpo di scena, si era dimesso l’amministratore unico Luca Ferrucci, annunciando con una lettera all’assessore regionale Antonio Bartolini e alla presidente Catiuscia Marini il suo passo indietro. Dimissioni legate anche al contenzioso su San Bevignate, la vicenda che riguarda quel collegio mai realizzato che ora il nuovo amministratore, quando sarà nominato, dovrà tornare a gestire.

La proroga Intanto, fa sapere l’Adisu, con un decreto della presidente della giunta regionale, il numero 33 del 29 giugno 2018, è stato prorogato il mandato di commissario straordinario della dirigente della Regione Maria Trani, che scadeva il 30 giugno, «fino al perfezionamento della nomina dell’amministratore unico dell’Adisu e comunque non oltre il 31 luglio».

Le domande A farsi avanti, in questi mesi, per succedere alla Trani, sono stati in quattro, di cui due con un passato ‘politico’ alle spalle. Ha presentato la candidatura l’ex dirigente Sabrina Boarelli, attualmente a capo dell’ufficio scolastico regionale, l’ex assessore alla Provincia Giuliano Granocchia, l’avvocato Fabiola Serafini e l’ex sindaco di Bastia Umbra, nonché ex direttore dell’agenzia regionale di Sviluppo dell’Umbria Giancarlo Lunghi. Tra meno di ventotto giorni, salvo decisioni anticipate, l’Adisu avrà un nuovo reggente.

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