Dalle 13.50 di lunedì Ferrovie dello Stato ha sospeso in via precauzionale la circolazione ferroviaria sulla linea Terni-L’Aquila-Sulmona. La motivazione? Accertamenti tecnici dell’autorità giudiziaria, come riporta una nota ufficiale della società. A far scattare lo stop è l’allarme bomba lanciato alla stazione di Pescara. Coinvolto anche il traffico lungo la costa marchigiana (Civitanova, Ascoli, Giulianova) e Teramo. Alla base della decisione ci sarebbe il fatto che il dirigente attivo per il regolamento degli scambi e dei passaggi lungo la tratta è proprio nel capoluogo abruzzese, sede che è stata fatta evacuare. Inevitabili i disagi per i passeggeri.
La ripresa
Dalle 15.55 in avanti – a dare l’aggiornamento sempre FS – il traffico ferroviario è gradualmente tornato alla normalità lungo tutte le tratte interessate. Risolta la questione a Pescara: si trattava di un falso allarme.