Amelia: alcol e droga distruggono la vita sua e dei genitori. Agli arresti in comunità

Il ragazzo è un 21enne amerino che nel tempo ha messo in atto ripetute violenze verso i familiari. Ora si spera nel recupero

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I carabinieri del comando stazione e del Nor di Amelia hanno arrestato un 21enne amerino per maltrattamenti in famiglia, al termine di un’indagine scattata lo scorso gennaio dopo un intervento dei militari presso l’abitazione dove il giovane vive con i genitori.

Situazione estrema

Lì i carabinieri si sono trovati di fronte al ragazzo completamente fuori di sé, che aveva danneggiato l’abitazione scagliandosi con violenza contro la madre e il padre. In quel contesto non erano mancate offese e atti di violenza anche nei confronti dei militari intervenuti, costretti – al pari dei genitori – a farsi medicare al pronto soccorso di Terni. Mentre il 21enne, anche lui condotto in ospedale, era stato sedato per arginare la sua furia.

L’indagine

L’indagine si è sviluppata attraverso la raccolta di numerosi dati e testimonianze, utili a ricostruire mesi di maltrattamenti e soprusi da parte del giovane che, oltre ad aver devastato in più occasioni l’abitazione di famiglia, aveva ripetutamente bersagliato i genitori con percosse e offese, tanto da spingerli in un profondo stato di prostrazione psicologica.

In comunità

All’origine di una situazione così pesante – riferisce l’Arma ternana in una nota – c’è l’abuso, da parte del ragazzo, di alcol e droghe. Non a caso alcuni degli episodi violenti sono legati al rifiuto dei genitori di consegnargli soldi per comprare alcolici e stupefacenti. Quanto raccolto dai carabinieri, ha portato la procura di Terni a chiedere e ottenere l’arresto del 21enne, ora ristretto ai domiciliari presso una comunità di recupero. L’obiettivo è restuirlo alla vita, al pari dei suoi cari.

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