Amelia, vendita Aman: scontro in consiglio

Respinti gli ordini del giorno di Vivere Amelia a M5s. E i consiglieri abbandonano l’aula: «Contrari alla cessione di una società sana»

Condividi questo articolo su

Un ordine del giorno per parlare del futuro di Aman, la società pubblica dell’Amerino che gestisce il servizio idrico. Il fatto che non sia stato discusso in consiglio comunale ha fatto ‘saltare sulla sedia’ – martedì – i consiglieri di opposizione di Vivere Amelia e del Movimento 5 Stelle che avevano presentato un atto analogo. Decisione: abbandono dell’aula consiliare per protesta.

La protesta

Attraverso l’ordine del giorno, i consiglieri di Vivere Amelia chiedevano al sindaco di riferire e aggiornare il consiglio comunale sull’ipotesi di vendita di Aman – le voci sono relative ad una cessione ad Asm con incremento delle quote di Acea – e organizzare una discussione pubblica con la comunità sul futuro della partecipata. Ciò anche per fare il punto sulle voci relative alla cessione della società pubblica. Una riunione in tal senso in Comune si sarebbe tenuta anche mmartedì mattina.

«Non c’è alcun motivo per venderla»

«Il nostro gruppo consiliare – affermano gli esponenti di Vivere Amelia – è contrario assolutamente alla cessione. Aman rappresenta da sempre un punto di riferimento per Amelia e il comprensorio. La nostra preoccupazione principale è la garanzia del livello occupazionale e del buon servizio, visto che da sempre la società chiude con il bilancio in attivo. Ad oggi comunque l’azienda sembra non conoscere il percorso che si sta costruendo. Le nostre preoccupazioni sono tante, a partire dal fatto che un’altra azienda potrebbe abbandonare, in termini di proprietà, il nostro territorio».

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli