Colpita da un mandato di cattura internazionale e arrestata lo scorso gennaio dagli agenti della squadra Mobile di Terni durante un blitz antidroga, per lei – 22 enne macedone – erano scattate le procedure di estradizione. Un iter che la corte d’appello di Perugia ha invece fermato, a seguito delle istanze dei legali della giovane, gli avvocati Massimo Proietti e Francesco Mattiangeli di Terni.
Estradizione ‘sospesa’ In particolare i giudici dell’appello hanno chiesto al ministero della giustizia di accertare le condizioni umanitarie del paese di origine della ragazza e in particolare dei trattamenti sanzionatori carcerari, inclusa l’applicazione di eventuali misure alternative. La decisione sull’eventuale estradizione è attesa per il prossimo 23 giugno.