Ballottaggio a Terni, c’è il primo confronto

Ad organizzarlo l’Ordine degli Ingegneri, Latini e De Luca si ‘sfideranno’ venerdì 15 giugno a palazzo Gazzoli

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Giusto il tempo di tirare il fiato dopo la lunga notte dello spoglio ed è già tempo di pensare nuovamente alla campagna elettorale per i due sfidanti al ballottaggio per le amministrative del Comune di Terni. A partire dai confronti: il primo annunciato, tra il candidato del centrodestra Leonardo Latini e l’avversario di M5S Thomas De Luca, è stato organizzato dall’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Terni, che si terrà venerdì 15 giugno, dalle 15, nella sala blu di palazzo Gazzoli.

L’evento, aperto ai cittadini, segue quello già svolto lo scorso 22 maggio, a cui parteciparono tutti gli otto candidati del primo turno. L’incontro, come il precedente, sarà caratterizzato da regole di gestione molto nette: ciascuno dei due candidati avrà a disposizione inizialmente 5 minuti per esporre le proprie idee liberamente con un ordine di intervento estratto a sorte. Dopo la prima fase di libera presentazione i due candidati risponderanno a delle domande (le stesse per entrambi) che saranno poste loro da 10 giornalisti (una domanda da ciascun giornalista), rappresentanti delle varie tipologie di informazione (carta stampata, televisione, web, radio). Per la risposta a ciascuna domanda ogni candidato avrà a disposizione 3 minuti.

Secondo appuntamento L’iniziativa vede il patrocinio operativo e gestionale della rivista Ingenium, edita dall’Ordine stesso. «Dopo il grande apprezzamento per l’analogo evento che abbiamo organizzato lo scorso 22 maggio, a cui parteciparono tutti gli otto candidati del primo turno – commenta il presidente dell’Ordine, Simone Monotti, coordinatore e moderatore dell’incontro -, abbiamo voluto completare questa iniziativa con un confronto tra i due candidati al ballottaggio. Riteniamo fondamentale che un Ordine professionale come il nostro metta in campo azioni concrete al servizio non solo della categoria ma anche della cittadinanza, di cui ci sentiamo parte attiva e propositiva. Allo stesso tempo da ente pubblico quale siamo, cerchiamo il dialogo costruttivo con gli altri enti, Comuni della Provincia e Regione in primis, al fine di dare il nostro contributo di idee».

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