Pensava di averla fatta franca, e invece quasi due mesi dopo l’episodio è stata individuata dai carabinieri la presunta autrice di un furto aggravato avvenuto la scorso 28 aprile nel corso della ‘Primavera medievale’ di Bevagna, quando era stato rubato il portafogli, contenente 170 euro, alla titolare di uno degli stand della manifestazione. Per la 34enne è quindi scattato l’arresto, ai domiciliari.
Il fatto La donna, del posto, avrebbe approfittato della momentanea distrazione della vittima prelevando il borsellino all’interno della borsa poggiata su una sedia all’interno dello stand. Acquisita la denuncia e le dichiarazioni di alcuni passanti, che hanno fornito una descrizione particolareggiata dell’autrice del furto, i militari della stazione sono quindi riusciti a raccogliere elementi utili alla sua identificazione. In più, durante gli accertamenti degli investigatori, è emersa – ha riferito l’Arma – la spiccata inclinazione della giovane a delinquere.
I precedenti Almeno dieci, infatti, i casi analoghi a quello del 28 aprile accaduti nell’ultimo anno e per i quali gli stessi carabinieri di Bevagna hanno proceduto nei suoi confronti, in due episodi dei quali con arresto in flagranza di reato. Il gip, concordando con le indagini dei militari, ha quindi emesso nei riguardi della donna un’ordinanza di custodia cautelare che dispone gli arresti domiciliari con l’applicazione del ‘braccialetto elettronico’.
