Bomba day a Orvieto: tutte le indicazioni per evacuazione e viabilità

Conseguenze per il traffico ferroviario e sull’autostrada A1. Le raccomandazioni della prefettura di Terni

Condividi questo articolo su

«Le operazioni avranno inizio alle ore 8, con conseguente, presumibile, termine alle ore 11. Per consentire il deflusso dei mezzi in circolazione, prima dell’inizio di tali operazioni sarà disposta, a partire dalle ore 7, la chiusura dell’autostrada A1 in entrambi i sensi di marcia tra le uscite di Orte (direzione nord) e Valdichiana (direzione sud)». Il prefetto di Terni, Giovanni Bruno, ha emesso il provvedimento contenente le disposizioni necessarie per lo svolgimento, in sicurezza, delle operazioni di bonifica dell’ordigno bellico risalente al secondo conflitto mondiale, del peso di 500 libbre, rinvenuto ad Orvieto, in località Ciconia, nell’alveo del fiume Paglia.

Il Cosp

Le problematiche connesse alle operazioni di disinnesco e brillamento del residuato bellico, dopo quanto concordato nella riunione dello scorso 8 novembre, sono state ulteriormente approfondite nel corso del comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica – che si è svolto presso la prefettura di Terni il 14 novembre – al quale hanno partecipato il sindaco di Orvieto, i rappresentanti delle forze dell’ordine, i vigili del fuoco, l’Esercito italiano con il reggimento Genio ferrovieri di Castel Maggiore (Bologna), Rete ferroviaria italiana, la società Autostrade, Anas, la Usl Umbria 2 e il servizio emergenza 118.

La circolazione stradale e ferroviaria

«Al fine di attenuare i disagi subiti dalla viabilità nazionale – si legge in una nota della prefettura – si è deciso che le operazioni di disinnesco, tramite assetti del Genio Ferrovieri di Castel Maggiore, avranno inizio alle ore 8, con conseguente, presumibile, termine alle ore 11. Per consentire il deflusso dei mezzi in circolazione, prima dell’inizio di tali operazioni sarà disposta, a partire dalle ore 7, la chiusura dell’autostrada A1 in entrambi i sensi di marcia, tra le uscite di Orte (direzione nord) e Valdichiana (direzione sud). La circolazione potrà essere completamente ripristinata al termine delle operazioni di disinnesco. Il percorso alternativo consigliato è il seguente: per il traffico in direzione nord si potrà uscire ad Orte, seguire le indicazioni per Terni ed immettersi sulla E45 in direzione Perugia, quindi percorrere il raccordo autostradale Perugia-Bettolle con rientro in autostrada a Valdichiana; per il traffico in direzione sud si potrà uscire a Valdichiana, seguire il raccordo Perugia-Bettolle in direzione Perugia, quindi percorrere la E45 direzione Terni, con rientro in autostrada ad Orte. Resta comunque consentito solo l’ingresso ai caselli di Fabro, Chiusi e Valdichiana in direzione nord, mentre in direzione sud a quelli di Orvieto, Attigliano e Orte. Nella mattina del 20 novembre non è consigliato, in ogni caso, mettersi in viaggio sullautostrada del Sole-A1 verso il tratto interessato dalle chiusure. Ulteriori informazioni sulla circolazione stradale saranno fornite dagli ordinari canali dedicati». È inoltre previsto, «a partire dalle ore 8 e fino, presumibilmente, alle ore 11, il blocco della circolazione ferroviaria sulla linea alta velocità Roma-Firenze e su quella ‘lenta’ Roma-Chiusi. Nello spazio sovrastante le zone interessate dalle operazioni sarà interdetto il traffico aereo, a cura dell’Enac».

L’evacuazione dalle 6 alle 8

L’operazione di evacuazione, effettuata a cura del Comune di Oevieto con l’assistenza dei volontari di Protezione civile e sotto la vigilanza delle forze di polizia, che assicureranno l’interdizione dell’accesso alla zona, avrà inizio alle ore 6 e dovrà essere completata entro le ore 8. «Al riguardo – spiega la prefettura di Terni – si raccomanda la massima collaborazione della popolazione coinvolta per completare l’evacuazione entro i tempi stabiliti, in modo da consentire il rientro nelle abitazioni nei tempi più rapidi possibili. Nella zona evacuata saranno potenziati gli ordinari servizi di controllo del territorio per scongiurare eventuali tentativi di sciacallaggio ai danni dei residenti che si dovranno allontanare. Le operazioni saranno coordinate dal Centro coordinamento soccorsi, costituito dai rappresentanti di tutti i comandi, enti e uffici interessati e presieduto dal prefetto, che si riunirà nei locali della Protezione civile di Orvieto, a Fontanelle di Bardano, dalle ore 6».


Bomba Orvieto: circa 2.300 evacuati e chiusa l’autostrada A1 il 20 novembre

 

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli