‘Cantamaggio 2015’, come tradizione vuole

Terni, nella 119° edizione nessuna grande novità: carri allegorici, canzoni e concerti

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di Fra.Tor.

Una tradizione che conta oltre 100 anni di storia, tramandata di generazione in generazione. Alla quale Terni, che ci sia il sole, il vento o la pioggia, non vuole assolutamente rinunciare. Lunedì mattina è stata presentata ufficialmente la 119° edizione del Cantamaggio ternano.

119° edizione Carri allegorici, canzoni e non solo. Concerti, spettacoli teatrali, ma anche dibattiti, attività con le scuole e mostre. Tutto questo è il Cantamaggio 2015 che animerà Terni dal 26 aprile al 15 maggio. La manifestazione è organizzata dall’ente Cantamaggio ternano, da quest’anno in rete con l’associazione ‘Terni in movimento’, di concerto con gli assessorati al turismo ed alla cultura del Comune di Terni. Il progetto si avvale della collaborazione della biblioteca comunale di Terni.

OMERO FERRANTI E LE NOVITA’ DELL’EDIZIONE 2015: IL VIDEO

Dediche speciali «Un’edizione particolare – spiega commosso Omero Ferranti, presidente dell’ente Cantamaggio – che sarà dedicata alla memoria di Marino Casarin, storico collaboratore della manifestazione e a David Raggi, il giovane ternano ucciso la sera del 12 marzo in piazza dell’Olmo». Sempre più forte, «anno dopo anno, la collaborazione tra pubblico e privato per rilanciare la città e tramandare questa tradizione anche in tutto il territorio».

I carri ‘Piatto forte’ del Cantamaggio saranno, come sempre, i tradizionali carri allegorici che la sera di giovedì 30 aprile sfileranno per le vie della città. «Cinque quelli in concorso – dice Paolo Pennesi dell’ente – creati da altrettanti gruppi maggiaioli: ‘La preziosa primavera’ (Giovani maggiaioli arronesi); ‘La primavera del mare’ (Nuova compagnia teatro città di Terni); ‘Luna Maliziosa’ (associazione Orion Casali di Papigno); ‘Mito de maggio’ (Lu Riacciu) e ‘La città che sale’ (Pallotta-Polymer-Sabbione). Presente, ma non in concorso, ‘L’amore, ‘na notte de maggio’ il carro del gruppo maggiaiolo Aro Fiaiola; così come il carro ‘gastronomico’ che chiuderà la sfilata e che darà un tocco culinario alla serata.

Due percorsi I carri, divisi in due gruppi, «si raduneranno alle 20 in piazza Buozzi e in via Battisti – piazzale Aci – per poi passare per piazza Tacito, sfilare lungo corso Tacito e raggiungere il palco centrale di piazza Europa», spiega Pennesi. «Arrivati lì, i rappresentanti dei carri, uno dopo l’altro, saliranno sul palco per una breve presentazione». Le premiazioni e la consegna del ‘Panno del maggio’ si terranno al termine della sfilata.

Canta e Ricantamaggio Ma il Cantamaggio non è solo carri allegorici, «è un vero e proprio festival della tradizione e della musica ternana», interviene Marco Baccarelli, dell’associazione ‘Sonidumbra’. «Si articola in quattro momenti al teatro Secci di Terni. Il primo sarà ‘Cori de maggio’, il 26 aprile alle 21, che avrà come protagoniste le corali cittadine. C’è poi il ‘Cantamaggio – IV edizione del premio Giuseppe Capiato, il 27 aprile alle 21, lo storico concorso delle canzoni inedite e vera tradizione ininterrotta. Altro momento atteso è quello del ‘Ricantamaggio’, il 28 e 29 aprile alle 21, aperto a tutti, solisti, gruppi e band, che vogliono ‘cantare il maggio’, ciascuno in base al proprio stile ed alla propria sensibilità. Infine la novità, ‘Fiori di maggio’, l’8 maggio alle 16, il concorso canoro a cui parteciperanno le scuole primarie e secondarie della città».

Notte di primavera Dopo alcuni anni di stop, sabato 2 maggio, torna la ‘Notte dí primavera’. Sei le location che ospiteranno spettacoli, esibizioni e concerti no-stop a partire dalle 21. Piazza Tacito e piazza San Francesco saranno dedicate agli artisti del ‘Canta e Ricantamaggio’, in via del Tribunale ci sarà l’esibizione dell’ensemble di percussioni del ‘Briccialdi’, in piazza San Pietro è attesa una maratona di musiche e danze tradizionali con i ‘Cantori della Valnerina’ e i ‘Diversa…mente’, piazza San Lorenzo accoglierà le corali della città protagoniste de ‘Cori de maggio’, mentre alle 22, in piazza Europa, il concerto di Enzo Avitabile e Tony Esposito.

Terni a tavola A distanza di alcuni anni, si riscopre anche ‘Terni a tavola’, un percorso cittadino tra l’enogastronomia del territorio. Da giovedì 30 aprile a sabato 2 maggio, ristoranti, pizzerie e locale del centro città, metteranno a disposizione menù ‘speciali’ a prezzo fisso, legati alla tradizione. A questi si aggiungerà la possibilità di mangiare in giro, con decine di opzioni di ‘cibo da passeggio’, messe a disposizione dagli stessi locali.

«Maggiaioli non si nasce…si diventa» È il Cantamaggio dei giovanissimi e delle scuole della città, dalla materna alla secondaria di secondo grado. Una manifestazione in continua crescita che, nell’edizione 2015, conta 24 scuole per altrettanti carri partecipanti. Oltre mille i ragazzi protagonisti di una manifestazione che avrà il suo momento clou nella sfilata dei mini carri, attesa per mercoledì 29 aprile a partire dalle 15. Da piazza della Repubblica i mini carri sfileranno fino al Camposcuola. La giornata sarà suggellata da una grande festa, ma l’iniziativa proseguirà nei giorni seguenti, con musical e performance delle scuole materne e primarie.

Le altre iniziative La festa di primavera torna ad abbracciare i quartieri della città. Appuntamento domenica 3 maggio alle 17, al quartiere Polymer, con la ‘Festa de maggio’ e venerdì 15 e sabato 16 maggio, sempre alle 17, al villaggio Casali di Papigno per ‘Maggio de ‘na vorda’. Inoltre, spazio ai poeti: ventidue poeti, quarantasette poesie in dialetto, sedici poesie in lingua. Il concorso della poesia maggiaiola – premio Alighiero Maurizi – si terrà martedì 5 maggio alle 21, presso il teatro Secci. Saranno premiate tre poesie per ogni categoria. Infine, dal 30 aprile al 3 maggio, presso il museo Diocesano e Capitolare di Terni, si potrà visitare la mostra fotografica ‘Cantamaggio story’, curata dall’associazione ‘Tempus Vitae’. Una testimonianza unica dei momenti più belli nella storia del Cantamaggio ternano.

Simbolo di tradizioni Il sindaco di Terni, Leopoldo Di Girolamo e l’assessore al turismo, Daniela Tedeschi, sottolineano «l’importanza della manifestazione simbolo della tradizione popolare della città». Soprattutto il confronto tra generazioni «permette di avviare un percorso di rinnovamento, rendendo il Cantamaggio un’attrazione non solo rivolta ai cittadini ternani, ma a tutto il territorio».

Ordinanza anti vetro L’amministrazione comunale, dice infine Daniela Tedeschi, «sta lavorando su un’ordinanza anti vetro, per i giorni 30 aprile, primo e due maggio. Dalle 21 alle 3 di notte, sarà vietata la somministrazione e la vendita di bevande in contenitori di vetro. Sarà, però, consentito il servizio ai tavoli – anche esterni – a patto che questi siano assistiti dal personale del locale. Questo per garantire la sicurezza pubblica, cercando di non creare ostacoli alle attività dei locali». Nei prossimi giorni saranno anche rese note «le limitazioni del traffico e gli orari e i prezzi dei parcheggi sotterranei».

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