Carcere di Terni: «Comandante aggredito da un terrorista islamico»

A denunciarlo in una nota è il segretario della Funzione Pubblica Cgil, Giorgio Lucci

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«Sempre più allarmante la situazione al carcere di Terni – ad affermarlo è il segretario della Fp Cgil di Terni, Giorgio Lucci in una nota -. Ci giunge infatti notizia che qualche giorno indietro un detenuto, ristretto per gravi fatti riconducibili al terrorismo di matrice islamica, si è reso protagonista di un’aggressione al personale. Questa volta a farne le spese è stato il comandante del reparto di polizia penitenziaria (Fabio Gallo, ndR)». Per ils egretario sindacale «l’episodio è solo l’ultimo in ordine di tempo di una serie di gravi e analoghi eventi perpetrati nei confronti del personale. Ancora una volta la professionalità e la capacità della polizia penitenziaria nel fronteggiare tali situazioni, ha evitato conseguenze molto più gravi. Da una parte – aggiunge Lucci – esprimiamo solidarietà nei confronti delle vittime di tali episodi, dall’altra non possiamo che denunciare la cronica mancanza di personale più volte da noi rappresentata ai vari livelli istituzionali. All’amministrazione, DAP e PRAP di Firenze, chiediamo atti immediati e concreti nel rispetto del personale di polizia, consistenti nel trasferimento immediato del detenuto e nel ripianamento delle dotazioni organiche. Ad oggi continuiamo a registrare tante promesse e pochi fatti forse è arrivata l’ora di dare risposte serie e concrete».

Il comandante Fabio Gallo

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