Castello di Antognolla, arrivano i russi

Perugia, annunciato maxi investimento del magnate Andrei Yakunin per trasformare la struttura del XII secolo in resort di lusso con hotel, ville e piscine

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Dalla Russia con furore. Sembravano solo voci di corridoio e, invece, l’ipotesi si trasforma in realtà concreta. Sul piatto ci sarebbe un vero e proprio maxi investimento del figlio dell’ex capo delle ferrovie di stato russe Vladimir Yakunin per la ristrutturazione e la realizzazione di un resort di lusso nel castello medievale di Antognolla a nord di Perugia.

Il fondo immobiliare Andreei Yakunin, figlio del boss vicino al premier russo Vladimir Putin, attraverso il fondo Viym Greater Europe Hospitality avrebbe acquistato una quota di maggioranza nella società che sta ristrutturando il castello, annunciando un investimento da oltre 150 milioni di euro nei prossimi anni. Esperto di finanza internazionale a solo 41 anni Yakunin è un uomo d’affari giovane e rampante. Il fondo che possiede si occupa infatti di favorire gli investimenti immobiliari russi in tutto il mondo. E così si arriva alla tenuta Antognolla, alle pendici del monte Tezio, a neanche 20 minuti di macchina dal capoluogo umbro.

La tenuta Affascinante maniero medievale, il castello affonda le sue radici nel XII secolo e deve il suo nome a una delle famiglie più nobili dell’aristocrazia perugina che abitava a porta Sole. Nato come insediamento monastico, ben presto divenne struttura militare fino a divenire di proprietà della famiglia e, dopo innumerevoli passaggi di mano, all’inizio del ‘900 era di proprietà della famiglia Agnelli. Durante gli ultimi anni, l’intera tenuta sta vivendo un processo di ristrutturazione in cui è impegnata la catena Four Season Hotel & Resort e che farà diventare il castello un resort extra lusso, con il castello che verrà trasformato in hotel a 5 stelle, un campo da golf – già realizzato – da 18 buche e tutto il complesso del borgo in un residence con 77 villette private con piscine, giardini e vigneti.

Il progetto In una nota stampa diramata attraverso il fondo Viym, Yakunin ha affermato che «il concept che sta alla base dello sviluppo della tenuta dell’Antognolla è unico non solo per il mercato italiano ma anche per quello europeo nel suo complesso. E’ uno dei primi progetti a unire hotel di lusso e residenze private sotto il controllo di un solo operatore internazionale, noi di VIYM siamo felici di rappresentare i nostri investitori nel progetto, che é in linea con la nostra strategia d”investimento sia in Europa occidentale che in quella orientale, incluso la Russia».

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