‘Censimento lento’ a Terni: «Rischio multa»

Solo il 56% del campione ha provveduto alla compilazione. L’assessore Bertocco: «Ognuno faccia la propria parte. Uffici disponibili»

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Manca un mese al termine ultimo per rispondere al questionario del censimento permanente della popolazione indetto dall’Istat e ancora soltanto il 56% delle famiglie ternane che fanno parte del campione ha provveduto alla compilazione.

«Servizio importante»

«Dal 7 ottobre – dichiara l’assessore comunale ai servizi demografici e statistici Sonia Bertocco – è attivo il servizio del censimento permanente della popolazione, a Terni come nel resto dei comuni italiani, e si potrà rispondere al questionario fino al 20 dicembre. È molto importante compilare quanto richiesto, non solo in quanto è un obbligo di legge ma anche per dare maggior valore al nostro lavoro di governo della città. Grazie al censimento infatti si raccolgono dati preziosi che altrimenti non si potrebbero avere a disposizione. Ciò ci consente di sviluppare una programmazione mirata su obiettivi e di rispondere più precisamente ai bisogni dei cittadini».

Un ‘punto’ a palazzo Spada

«Per facilitare le famiglie chiamate ad assolvere questo compito – prosegue la Bertocco – abbiamo anche allestito un ufficio al piano terra di palazzo Spada dove gli operatori sono disponibili per ogni chiarimento. Ognuno di noi è chiamato a fare la sua parte per la comunità».

Terni a rilento

Ad oggi 2.100 famiglie, sulle 3.700 che fanno parte del campione per la città ed hanno ricevuto la lettera direttamente dall’Istat, hanno compilato il questionario autonomamente on line (40,5%), hanno risposto al rilevatore (5%) o si sono recati al centro comunale di raccolta dove i rilevatori li hanno aiutati a compilare il modello (8%). In tutta Italia sono stati già compilati oltre 860 mila questionari.
Per sensibilizzare le famiglie a rispondere, l’Istat ha inviato lettere di sollecito ed i rilevatori hanno consegnato, presso gli indirizzi di residenza delle famiglie campione, un avviso predisposto dall’ufficio comunale di censimento.

Le modalità

«Per evitare di incorrere nella sanzione pecuniaria, ma ancor più per ottemperare ad un dovere che accomuna tutti i cittadini, non solo italiani, ma di tutta la comunità europea – spiega il Comune di Terni in una nota – si invitano le famiglie che hanno ricevuto la lettera o che vengono contattate telefonicamente o a domicilio, dal rilevatore a collaborare rispondendo al questionario. Il centro comunale di raccolta, dove le famiglie campione possono recarsi direttamente per essere censite o telefonare per informazioni e per prendere appuntamento con il rilevatore (telefono 0744.549666) è aperto dal lunedì al venerdì, dalle ore 9 alle 12 e dalle 15.30 alle 17.30. Fino al 20 dicembre rimane comunque attiva per le famiglie la compilazione autonoma sul web, seguendo le istruzioni contenute nella lettera ricevuta dall’Istat».

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