Cinghiali, Terni invasa: ormai è emergenza

Gli avvistamenti di questi animali – l’ultimo, sabato mattina, di un lettore di umbriaOn – sono ormai fin troppo frequenti: indispensabile un intervento radicale

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La ‘famigliola’ – fotografata al volo da un lettore di umbriaOn – passeggiava tranquillamente al margine della carreggiata del raccordo Terni-Orte, all’altezza dello svincolo per Borgo Rivo. E per fortuna stavolta ha deciso di non attraversare la trafficata arteria stradale – cosa che avviene con sempre maggiore e preoccupante frequenza – e non ha provocato incidenti.

UN INCIDENTE PROVOCATO DAI CINGHIALI

Emergenza La famigliola in questione, infatti, era di cinghiali e quella della presenza, in evidente aumento, di questa specie animale va ormai classificata tra le emergenze nei confronti delle quali occorre fare fronte.

IL VIDEO DEL CINGHIALE ALLA CASCATA E DELLA ‘FAMIGLIA’ IN VIA PROIETTI DIVI

I ‘pascoli’ Era un sabato sera di dicembre 2016 – per dire quando due grossi cinghiali per diversi minuti hanno ‘pascolato’ sulla rotonda di piazzale Marinai d’Italia, alle porte del popoloso borgo Rivo. L’amministrazione comunale, a maggio 2017, ha preso i primi provvedimenti con un’ordinanza firmata dal sindaco Leopoldo Di Girolamo. Il sindaco ordinava ad Anas «l’installazione di idonee reti di protezione lungo il tratto stradale della SS 675 prospiciente la zona di Villa Palma, nel tratto compreso tra le uscite Terni Est e Terni Nord, da effettuarsi con la massima urgenza». Massima urgenza. Già.

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