Città di Castello, in manette pregiudicato

Trovato tra sabato e domenica: 40enne, era un sorvegliato speciale di pubblica sicurezza e non poteva uscire in orari notturni

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È stato trovato a terra dai carabinieri dopo essere stato messo k.o. da un altro uomo – a pugni – nel centro di Città di Castello. Ma non poteva uscire di casa, perché sorvegliato speciale di pubblica sicurezza con imposizione di non uscire in orario serale e notturno: un pregiudicato 40enne, da tempo residente in città e ben noto alle forze dell’ordine a causa dei numerosi precedenti penali, è stato arrestato domenica.

Botte Segnalata la sua presenza in centro dopo i colpi ricevuti – identificato anche l’altro protagonista della vicenda -, l’uomo è sstato trovato e bloccato dai militari. Quindi il trasporto al pronto soccorso, dove il sorvegliato speciale è stato ricoverato in osservazione con una prognosi di 15 giorni.

Violazione e arresto Conclusi gli accertamenti, l’uomo è stato arrestato una volta dimesso per aver violato gli obblighi imposti dalla misura di prevenzione e trasferito in camera di sicurezza. Martedì mattina il giudice del tribunale di Perugia ha convalidato la misura: il 40enne è stato trasferito nel carcere di Capanne. Era già stato arrestato meno di un mese fa, sempre dai carabinieri e sempre per lo stesso reato.

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