Coltello puntato al fianco della moglie per una notte intera: condannato a Terni

Due anni e due mesi di reclusione ad un cittadino tunisino per maltrattamenti e lesioni nei confronti di una donna ternana

Condividi questo articolo su

Due anni e due mesi di reclusione: questa la pena inflitta mercoledì dal tribunale di Terni – gup Simona Tordelli – con le modalità del rito abbreviato, nei confronti di un uomo di nazionalità tunisina per maltrattamenti e lesioni personali aggravate ai danni della moglie, una donna ternana. A riportare la notizia è il quotidiano ‘La Nazione‘.

Un incubo

Un inferno andato avanti per circa due anni e mezzo, quello della donna, fino a quando nell’ennesimo pestaggio, il marito non le aveva rotto una costola. Al ricovero in ospedale aveva fatto seguito la denuncia in cui la vittima aveva messo nero su bianco tutto ciò che era stata costretta a subire nel corso del tempo. Calci e pugni fino a farla svenire, ma anche minacce – come il coltello che il marito le aveva puntato al fianco per una notte intera perché ‘obbedisse’ – e insulti di ogni tipo. Contestualmente alla sentenza, il tribunale ha disposto anche una provvisionale di 5 mila euro in favore della donna ternana, parte civile attraverso l’avvocato Flavia Rizzica.

Condividi questo articolo su
Condividi questo articolo su

Ultimi 30 articoli