Comune Terni, piano scuole: «Trappola»

Conferenza provinciale per piano triennale rete scolastica e ampliamento offerta formativa, Pd: «Ammistrazione assente». Replica Alessandrini: «Non invitata»

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«È pesata l’assenza dell’amministrazione comunale di Terni, rispetto alla quale i dirigenti scolastici presenti e la Provincia non hanno potuto che prenderne atto. Le scelte fatte rispetto alla programmazione purtroppo non contemplano il punto di vista del Comune di Terni». L’attacco è del gruppo consiliare Pd a Terni e fa riferimento alla conferenza provinciale di ambito territoriale per il piano triennale per la programmazione della rete scolastica e sull’ampliamento dell’offerta formativa.

L’assenza e la critica

Valeria Alessandrini, assessore alla scuola

La conferenza si è svolta giovedì e il Pd sottolinea (a firma del capogruppo Francesco Filipponi) che «giudica negativamente l’assenza dell’amministrazione comunale di Terni. Nella seduta di giovedì si sono trattate tutte le problematiche e le criticità dell’ambito ternano e le politiche scolastiche che si intendono come strategiche ai bisogni formativi, didattici e di accompagnamento al mercato del lavoro. In materia di orientamento scolastico e professionale in queste occasioni avviene la messa a punto di proposte formative che a livello istituzionale saranno di supporto a tutte le scuole. Inoltre si è trattato, alla presenza di tutti i dirigenti scolastici, anche della razionalizzazione della rete scolastica che in assenza del Comune di Terni non ha avuto alcuna proposta dal momento che nessun livello di partecipazione e condivisione e concertazione – conclude – era stato effettuato dall’assessorato competente».

L’assessore: «Non invitata. Trappola politica»

De Angelis, Orsini, Filipponi

A stretto giro arriva la risposta della Alessandrini: «Sono molto rammaricata di non aver preso parte alla conferenza provinciale di ambito territoriale per il piano triennale per la programmazione della rete scolastica e sull’ampliamento dell’offerta formativa. Mi scuso con i dirigenti scolastici per questa assenza e rinnovo a tutti loro la mia personale stima e la volontà dell’amministrazione di lavorare insieme per migliorare i servizi scolastici. Tuttavia sottolineo di non essere stata messa a conoscenza da alcuno, all’interno dei miei uffici, dell’invito ed esprimo un altrettanto forte rammarico sul fatto che il personale amministrativo che dalla provincia ha organizzato la conferenza, dopo aver inviato una mail – mi si dice nel mese di agosto – non abbia ritenuto opportuno fare neanche una telefonata a me personalmente o alla mia segreteria, pur conoscendo bene i nostri uffici e il nostro stesso assessorato per averlo frequentato in più occasioni, anche recente. Ribadisco che credo fortemente nella collaborazione e sono disponibilissima ad essere presente e a portare il contributo dell’amministrazione comunale in ogni occasione. Quel che mi piace di meno sono le trappole, di qualsiasi genere. Specie quelle politiche. Lunedì farò piena chiarezza con i miei uffici per verificare le responsabilità di questa incresciosa situazione».

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