Comune Terni, novità su tributi e personale

Vista nuovo funzionario responsabile dei tributi comunali. Via libera alle modifiche per il piano triennale del fabbisogno e assunzioni per il 2018: ‘giallo’ sul numero dirigenti a tempo indicati

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Fabrizio Dominici

Prime delibere di giunta dell’era Leonardo Latini. Mentre in consiglio comunale c’è bagarre totale – venerdì scioglimento immediato della seduta e ‘assalto’ al segretario generale Giuseppe Aronica per chiedere spiegazioni – sul caso delle presunte ‘incompatibilità’ di alcuni consiglieri e assesori, a palazzo Spada sono stati firmati alcuni atti: non solo l’accordo con Trenitalia in merito alla cascata delle Marmore, ma anche attenzione a tributi comunali e personale. Questioni riguardanti Fabrizio Dominici e Sonia Bertocco. Con tanto di ‘giallo’ legato agli incarichi a contratto – dirigenti – indicati.

LA PRIMA DELIBERA DI GIUNTA DELL’ERA LEONARDO LATINI: TRENITALIA E CASCATA DELLE MARMORE

Stefania Finocchio

Vista sostituisce la Finocchio C’è un nuovo funzionario responsabile dei tributi a palazzo Spada. Un atto necessario dopo la problematica nata il 23 giugno – storia ben più lunga in realtà – con l’ultimo atto firmato dall’ex commissario straordinario Antonino Cufalo: revoca dell’incarico dirigenziale di reggenza temporanea per le attività finanziarie a Stefania Finocchio, subentro ad interim di Francesco Saveria ed estrema urgenza di nominare un funzionario responsabile soprattutto a causa dell’azione di recupero – evasione fiscale – intrapresa dall’Organo straordinario di liquidazione (con supporto di personale del Comune). Tocca a Vista dunque prendersi a carico la delicata questione. 

PIANO TRIENNALE FABBISOGNO DEL PERSONALE E ASSUNZIONI, IL DOCUMENTO

Sonia Bertocco

Personale La seconda delibera coinvolge l’assessore Bertocco. La giunta ha dato il via libera alla riadozione del piano triennale del fabbisogno del personale 2018-2010 – programmazione modificale in qualsiasi momento – e del piano assunzione per l’anno corrente, visto che tra quello approvato il 12 dicembre 2017 e l’odierno c’è stato un cambiamento chiamato dissesto finanziario (obbliga il Comune a inviare qualsiasi decisione sull’argomento alla commissione per la stabilità finanziaria del ministero dell’Interno): «L’accertamento delle condizioni – si legge – di sovrannumero e di eccedenza dovute a ragioni finanziarie e a ragioni funzionali ha dato esito negativo. Non sono presenti nell’ente dipendenti a tempo indeterminato extra dotazione organica; piuttosto sono state rappresentante esigenze di organico, più volte espresse dai dirigenti di riferimento, strettamente collegate ad aspetti funzionali specifici di servizi essenziali quali quelli educativi, sociali e di polizia municipale», più una lunga serie di richiami a normative da tenere in considerazione».

ANTONINO CUFALO E LE REVOCHE NELL’ULTIMO GIORNO DA COMMISSARIO STRAORDINARIO

Palazzo Spada

I numeri, 60 assunzioni Al 1° gennaio 2018 il personale in servizio era a quota 741, con 30 cessazioni previste, 20 assunzioni e un organico definitivo a fine anno di 731 persone; nel 2019 ulteriori 11 cessazioni e 19 assunzioni per un totale che arriva a 739; infine il 2020 con 22 cessazioni e 21 assunzioni. Conclusione triennale  che tocca dunque quota 738.

Ma qualcosa non va L’assessore al bilancio Fabrizio nella serata di venerdì avrebbe chiesto al segretario generale la sospensione dell’efficacia della delibera pubblicata – diversa da quella votata, per quanto surreale possa sembrare – dal Comune. Motivazione: ci sarebbero delle differenze – legato agli incarichi a contratto per i dirigenti – tra il contenuto dell’atto (1 dirigente, per tutti e tre gli anni) e ciò che è stato votato (2). Altro lavoro per Aronica.

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