Covid, vaccinazioni: somministrati primi richiami in Umbria

Seconde dosi del vaccino Pfizer nei punti di somministrazione del territorio regionale

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L’infettivologo del ‘Santa Maria’ Carlo Vernelli ed il medico di medicina generale della Usl Umbria 2 Paolo Trotti. Sono loro i primi professionisti del mondo sanitario ad essersi sottoposti al richiamo vaccinale – seconda dose Pfizer – all’ospedale di Terni nella mattinata di lunedì. Stesso discorso al ‘Santa Maria della Misericordia’ di Perugia.

SPECIALE COVID – UMBRIAON
27 DICEMBRE, IL VACCINE DAY IN UMBRIA: IL RACCONTO

Paolo Trotti

Prosegue la vaccinazione

Partito il richiamo per il personale sanitario che aveva ricevuto la prima dose in occasione del Vaccine day lo scorso 27 dicembre: «Ero desideroso di sottopormi al vaccino perché noi di medicina generale, come altri, siamo molto esposti sul territorio», le parole di Trotti in merito. Come noto la somministrazione avviene nelle sale dedicate del poliambulatorio: la responsabile e la coordinatrice dei team vaccinali è la professoressa Ilenia Folletti, con il coinvolgimento – tra gli altri – dell’infermiere Ercole Venturi. «Tutto prosegue – specifica la Folletti – secondo quanto stabilito dalle procedure fissate dalla Regione. Riscontriamo un’ottima adesione da parte del personale e una forte collaborazione tra tutto i team vaccinali».

La dottoressa Francisci

All’ospedale di Perugia

Anche a Perugia nel 21° giorno rispetto alla prima somministrazione sono partiti i richiami: la prima è stata la professoressa Daniela Francisci, direttrice della struttura complessa di malattie infettive, poi a seguire gli altri professionisti sanitari compreso il primo team vaccinale diretto dalla dottoressa Tiziana Fiordi. «Tutti sono in ottime condizioni di salute e non si sono verificate reazioni avverse derivanti dalla somministrazione», viene sottolineato. Si proseguirà nei prossimi giorni senza difficoltà come mette in evidenza la dottoressa Simona Bianchi, direttrice sanitaria del ‘Santa Maria della Misericordia’: «Grazie alla pianificazione regionale abbiamo conservato tra il 30 e il 40% delle ultime dosi disponibili in modo da avere tutti i vaccini necessari al momento del bisogno e non allungare il periodo tra la prima somministrazione e il richiamo. Oggi, dopo aver somministrato le seconde dosi, abbiamo proseguito le vaccinazioni al personale sanitario e agli specializzandi contando in settimana di terminare i nostri dipendenti. Il bilancio è più che positivo – continua – circa 4.000 vaccinati nel nostro punto vaccinale a testimonianza del grande lavoro organizzativo svolto in sinergia con l’assessorato alla Salute, con la direzione regionale e con la Usl Umbria 1 con la quale collaboriamo per le vaccinazioni del loro personale afferente ai distretti del perugino, dell’assisano e del lago Trasimeno. Un sentito ringraziamento ai sei – conclude – team vaccinali che stanno lavorando ininterrottamente dallo scorso 31 dicembre in maniera ottimale e in perfetta sinergia».

Giuseppe Calabrò

Usl Umbria 2

Team vaccinali negli hub ospedalieri di Foligno e Terni per la Usl Umbria 2: «Al ‘San Giovanni Battista’ di Foligno – puntualizza la Usl – hanno effettuato il richiamo gli operatori dell’area nord dell’azienda (Foligno, Spoleto e Valnerina) mentre il team del ‘Santa Maria’ ha gestito la somministrazione delle seconde dosi al personale sanitario del territorio provinciale di Terni (distretti e ospedali di Terni, Narni-Amelia e Orvieto)». Per quel che concerne Foligno il gruppo di lavoro, coordinato dal dirigente medico Antonella Anselmi, è composto da Cristiana Ammetto, anch’essa dirigente medico e dalle infermiere Eleonora Donati, Claudia Caprai, Fabiola Gigliarelli e Giuliana Utrio Lampaloni. Completano il team vaccinale, che opera in due ambulatori, le collaboratrici amministrative Giovanna Gigliarelli e Loretta Ottaviani che hanno il compito di registrare nella piattaforma regionale ed aziendale e convocare coloro che aderiscono alla campagna regionale. «La macchina organizzativa è ben rodata. Il programma odierno, completato in mattinata, ha previsto sia la somministrazione di 13 seconde dosi al team e agli operatori vaccinati lo scorso 27 dicembre in occasione del ‘Vaccine Day’, che ha interessato 65 professionisti delle quattro aziende sanitarie dell’Umbria e 20 anziani e dipendenti della Rsa ‘Santa Margherita’ di Perugia che l’inoculazione di 29 prime dosi al personale sanitario dell’azienda Usl Umbria 2 in lista secondo i codici di priorità definiti in ambito nazionale e regionale con appuntamenti programmati, a Foligno e a Terni, per evitare file e attese al punto vaccinale».

«Nessun effetto collaterale». L’invito

Tra i primi a ricevere la seconda dose il dottor Giuseppe Calabrò, direttore del pronto soccorso e medicina d’urgenza del ‘San Giovanni Battista. Dopo di lui gli anestesisti del ‘San Matteo degli Infermi’ di Spoleto, Marco Trippetti e Mario Bandini: «Nessun disturbo, nessun effetto collaterale. Il vaccino è sicuro ed efficace, dobbiamo mettere in campo il massimo sforzo ed impegno per informare correttamente la popolazione e sensibilizzare l’opinione pubblica. Ora torniamo al lavoro all’ospedale di Spoleto, lì c’è bisogno di noi». A seguire Gian Luca Proietti Silvestri (primario del pronto soccorso di Spoleto), la nefrologa Paola Vittoria Santirosi e il direttore della medicina interna a Foligno Lucio Patoia. I professionisti della Usl Umbria 2 ricordano che «finalmente si intravede la luce in fondo al tunnel, dopo nove mesi drammatici di contagi, distanze e pandemia. L’invito a tutta la popolazione è di aderire in modo convinto alla campagna vaccinale. Il vaccino è sicuro, affidabile, è l’unica arma efficace per sconfiggere definitivamente il virus e tornare presto alla normalità, per tutelare la nostra salute e quella dei nostri cari. Dobbiamo affidarci con fiducia e convinzione alla scienza e al progresso ed aderire compatti, senza dubbi o esitazioni, alla campagna vaccinale». A Terni, oltre a Trotti, ha ricevuto la seconda dose anche Daniele Mancini.

Usl Umbria 1

«Nei tre punti vaccinali ospedalieri – la nota dell’azienda sanitaria locale – della Usl Umbria 1 sono state somministrate 2133 prime dosi di cui 603 all’ospedale di Gubbio-Gualdo Tadino (dal 4 gennaio), 504 all’ospedale Media Valle del Tevere (dal 4 gennaio) e 1026 all’ospedale di Città di Castello (dal 31 dicembre 2020). La somministrazione della seconda dose inizierà il 21 gennaio all’ospedale di Città di Castello e il 25 negli ospedali di Gubbio-Gualdo Tadino e Media Valle del Tevere. Per quanto riguarda le Rsa sono stati vaccinati con la prima dose 1362 ospiti in tutto il territorio aziendale».

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