Da Terni a Senigallia: vacanza diventa truffa

Hanno versato la caparra per la casa dove trascorrere le ferie estive ma del proprietario – e dell’abitazione – nessuna traccia

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Si sono resi conto di essere stati truffati quando sono arrivati a Senigallia e hanno iniziato a cercare l’abitazione dove avrebbero dovuto trascorrere le vacanze e per la quale avevano già versato una caparra di 200 euro. La disavventura, non la prima del genere, è capitata ad una famiglia ternana che pregustava già la sua bella vacanza sulla ‘spiaggia di velluto’ della località balneare marchigiana. A riportare la notizia è il Corriere Adriatico.

Beffati L’appuntamento con il padrone di casa, al quale avevano inviato l’anticipo, era stato fissato in un parco pubblico: da lì sarebbero dovuti andare a vedere l’abitazione per sistemare gli ultimi dettagli e dare l’ok definitivo. Poi sarebbe stato solo ‘mare’. Ma così non è andata: all’incontro non si è presentato nessuno e a quel punto a famiglia di Terni, con in mano l’indirizzo della casa da affittare, si è rivolta alla polizia municipale per capire dove fosse. Ma di quel numero civico, in via Zara a Senigallia, non c’era alcuna traccia. A quel punto è scattata la denuncia seguita dalle indagini sull’accaduto.

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