Dal Mit di Boston a Terni per insegnare all’Allievi-Sangallo

Marco Nocito sarà protagonista per alcune settimane nell’ambito del Mit Global teaching class: focus su robotica e progetto ‘Maze Runner’

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Si chiama Marco Nocito, è uno studente statunitense del Massachussets institute of technology (Mit) di Boston e guiderà un gruppo selezionato di ragazzi delle III e delle V dell’istituto Allievi-Sangallo di Terni per lo sviluppo del progetto ‘Maze Runner’: l’iniziativa rientra nell’ambito del Mit-Global teaching class e prevede la docenza per la durata complessiva di ventuno giorni. Focus sulla robotica.

L’esperienza

Nocito sarà coadiuvato da alcuni docenti dell’area tecnica. Con il progetto ‘Maze Runner’ verranno assemblate e programmate delle minicar che dovranno percorrere un labirinto. «Lo scopo è mettere i ragazzi a contatto con una realtà interamente laboratoriale in cui l’unica lingua con cui possono interagire con il docente è l’inglese», spiegano dall’Allievi-Sangallo. «L’Itt ha scelto di aderire ai Global teaching labs del Mit nell’anno scolastico 2019/2020. La prima edizione del progetto ha riscosso un notevole successo fra gli studenti che hanno potuto unire la pratica laboratoriale all’uso della lingua inglese in ambito tecnico. Questa iniziativa dunque, in linea con le scelte innovative che l’Itt sta operando in campo didattico, ha una molteplice valenza: valorizza l’uso della lingua inglese in ambito tecnico, premia gli alunni che si sono maggiormente impegnati, crea nuovi ambienti di apprendimento per docenti e discenti». Il giovane statunitense verrà ospitato dalla famiglia di una docente e avrà una borsa di studio dalla scuola per il lavoro svolto. La presentazione – in sala Tripepi – ci sarà martedì 10 gennaio alle 12.

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