La Ternana accoglie Nicastro, buon attacco

Mercoledì primo allenamento in maglia rossoverde per il 26enne ex Perugia arrivato dal Foggia. Due giorni e si chiude il mercato

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Un ottimo colpo per la serie C, una buona aggiunta per l’eventuale ripescaggio in cadetteria. In definitiva una delle migliori acquisizioni della campagna acquisti estiva della Ternana: debutto in gruppo mercoledì pomeriggio per Francesco Nicastro, l’attaccante 26enne siciliano arrivato in prestito dal Foggia a poche ore dal gong (fissato per le 20 di venerdì). Giovedì pomeriggio test in famiglia per vederlo subito all’opera.

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Ritorno in Umbria

Luigi De Canio e Francesco Nicastro

Non c’è passato – l’acquisizione di Nicastro è stata ben accolta dalla tifoseria rossoverde, ci mancherebbe che accadesse il contrario – che tenga, l’acquisto di Nicastro va decisamente a rinforzare il reparto avanzato rossoverde. Certo, non proprio un bomber di razza alla Daniele Vantaggiato o alla Karlo Butić nel campionato ‘Primavera’, ma comunque un giocatore da doppia cifra in due campionati professionistici (Bellaria 2012-2013 nell’allora Lega Pro Seconda Divisione e Juve Stabia 2015-2016 in Lega Pro, in entrambe le circostanze dieci marcature). Punta affidabile nel lungo periodo in sostanza, pronto eventualmente ad affiancare il brindisino e Furlan (in questo caso non mancano le alternative) nel 4-3-3. Si vedrà.

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In tempi più recenti

Francesco Nicastro

Nicastro ha sfiorato le due cifre di reti nel suo primo torneo di serie B a Perugia (nove compresi i playoff) e ha concluso a quota 4 nella serie B 2017-2018 con la casacca del Foggia. Parlare a Terni del 26enne di Campofranco significa giocoforza andare di flashback e ricordare la straordinaria realizzazione nella vittoria esterna del Grifo nel 90° ‘Derby dell’Umbria’: Aresti fu battuto da un improvviso quanto acrobatico ed efficace colpo di tacco del giocatore siciliano. Ora la società di via della Bardesca si affida a lui per tentare la risalita – sempre tenendo in considerazione il 7 settembre, l’opzione ripescaggio non è ancora morta – nella seconda serie italiana.

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Il debutto con Siniša Mihajlović e il ‘lancio’ di Dino Pagliari

Si procede con i lavori al Taddei

C’è una doppia curiosità legata a Nicastro. A farlo debuttare da professionista – a 19 anni da compiere, gennaio 2010 in coppa Italia in Roma-Catania – fu il tecnico serbo; mentre l’attuale responsabile tecnico del settore giovanile di via della Bardesca, Dino Pagliari, lo lancio in campionato nel Pisa 2011-2012, concedendogli le prime apparizioni ‘pro’ in campionato (in quel gruppo c’era anche Luca Tremolada). Mercato chiuso? Ci sono due giorni di tempo e tra svincolati e giocatori a caccia di spazio (magari messi fuori lista) c’è spazio per un colpo in extremis. Salvo dietrofront improvvisi – da parte dell’entourage dell’esterno del Lecce – non sarà Cosimo Chiricò.

Sotto con Giorgetti

Dino Pagliari e Silvio Paolucci durante Ternana-Pontedera

Capitolo ripescaggi e risoluzione dei ricorsi in essere. Tra poco più di una settimana c’è il decisivo appuntamento con il Collegio di garanzia del Coni e nell’attesa scende in campo il sottosegretario alla presidenza del Consiglio – con delega allo sport – Giancarlo Giorgetti: il 51enne politico martedì sarà faccia a faccia con i rappresentanti di Lega Pro, Lnd, Aia e Aic (fronte unito contro l’azione della Figc e della Lnpb per il cambio format del torneo cadetto da 22 a 19 squadre) per discutere dei problemi della Federazione (Fabbricini e il ritardo nel convocare l’assemblea elettiva) e del caos legato alla B. Comunque vada la parola fine sarà di Franco Frattini, mancano nove giorni.

 

 

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