di Thomas De Luca
consigliere regionale M5S su Covid Hotel, potenziamento Usca e telemedicina
SPECIALE CORONAVIRUS – UMBRIAON
Chiedo alla presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei, di avviare una campagna di comunicazione istituzionale volta a far conoscere questa possibilità, spiegando ai cittadini umbri come questo strumento possa salvaguardare i nostri cari e il sistema sanitario. Dobbiamo arrivare a mille posti, un numero raggiungibile anche alla luce della grande risposta degli albergatori umbri negli ultimi giorni. I Covid Hotel sono lo strumento più efficace e meno costoso per diminuire le ospedalizzazioni. Spazi in cui il personale sanitario può intervenire, prevenire e tamponare la degenerazione della malattia e quindi i ricoveri.
Sin da fine marzo ho sostenuto la necessità di adottare questo strumento anche in Umbria, prima per gli operatori sanitari poi per le persone contagiate. Il primo luogo di contagio è la famiglia e con un tracciamento funzionante migliaia di piccoli focolai sparsi in tutta la regione possono essere immediatamente spenti, dando l’opportunità a chi è contagiato di poter salvaguardare i propri cari.
Non tutti hanno lo spazio sufficiente per garantire una camera e servizi igienici riservati alla persona positiva e la conseguenza è che da un contagiato ne abbiamo due-tre-cinque, magari persone fragili che rischiano la vita.
Sappiamo che in merito alle assunzioni di nuovo personale ci sono state interlocuzioni con i sindacati e auspichiamo una rapida risoluzione del problema. Anche sulla questione dei concorsi bisogna accelerare il più possibile, in modo da potenziare le unità speciali di continuità assistenziale e la telemedicina che garantirebbe il controllo dei malati riducendo il rischio di infezione per il personale sanitario e altri pazienti.